Finora sono morte almeno sette persone. Le forze di polizia stanno investigando per capire se gli incendi siano dolosi e hanno arrestato sette persone.
Bologna è il nuovo centro europeo per le previsioni meteo a medio termine
Il clima europeo passerà da Bologna. La città italiana è stata scelta per ospitare il nuovo centro di elaborazione per le previsioni meteo a medio termine.
Bologna si aggiudica la sfida della ricerca. È stata scelta per ospitare il nuovo Centro europeo per le previsioni meteo a medio termine (Ecmwf). Il data center, dunque, si trasferisce dalla citta di Reading, nel Regno Unito, per sbarcare in Italia. Il capoluogo dell’Emilia Romagna si appresta così a diventare un polo tecnologico di importanza mondiale. Già oggi nella regione si concentra il 70 per cento della capacità di calcolo e di stoccaggio dati nazionale e ospita una delle più importanti comunità europee sul tema big data, con oltre 1.700 ricercatori coinvolti.
“Ha vinto l’Italia, ha vinto Bologna”
Al Centro dati dell’Ecmwf è stata assegnata da un’area di novemila metri quadrati, compresa la zona per i supercomputer al piano terra e per gli uffici, secondo quanto riportato dal meteorologo Manuel Mazzoleni di 3Bmeteo.com. Uno spazio che potrà essere ampliato ulteriormente, con altri seimila metri quadrati di strutture pronte a ospitare attività di ricerca correlate alla meteorologia e allo studio del clima.
“Una grandissima notizia e un’enorme soddisfazione per chi ci ha sempre creduto: ha vinto l’Italia, ha vinto Bologna”, ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. “Entro giugno verrà definito l’accordo di sede che dovrà contenere tutti gli aspetti tecnici ed economici”, ha aggiunto Galletti.
Il Tecnopolo come hub della sfida ai cambiamenti climatici
Il Tecnopolo di Bologna, dunque, è pronto per diventare il centro delle previsioni meteorologiche europee. Un input per trasformare la città “in un hub tecnologico e scientifico della sfida climatica dei prossimi decenni”, ha concluso il ministro. Bologna ha sbaragliato la concorrenza di Exeter e Slough (Regno Unito), del Lussemburgo, di Espoo (Finlandia) e di Akureyri (Islanda).
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le alluvioni in India e Bangladesh hanno colpito una delle aree più popolate al mondo. Le piogge torrenziali hanno fatto esondare i tanti fiumi di grande portata della zona. Si parla già di 3 milioni si persone colpite.
L’urgano Beryl è il più veloce ad aver raggiunto categoria 4 nella storia delle rilevazioni. Ha già colpito duramente molte isole caraibiche.
Con la decisione di proteggere 400mila ettari del Grand Canyon dalle compagnie minerarie, il presidente degli Stati Uniti inizia un’opera di rammendo di una politica ambientale finora contraddittoria.
Prima di essere declassato a tempesta tropicale, l’uragano Idalia ha causato inondazioni anche lungo le coste atlantiche, colpendo con venti oltre i 150 chilometri orari.
Da quando Elon Musk ha acquisito la piattaforma il numero di esperti di clima che la utilizzavano per arricchire il dibattito scientifico è crollato.
Una giudice del Montana ha dato ragione ai 16 ragazzi tra i 5 e i 22 che avevano fatto causa allo stato per il sostegno dato ai combustibili fossili.
Un team di metereologi e divulgatori italiani ha affrontato una spedizione in Groenlandia per toccare con mano gli effetti dei cambiamenti climatici in una delle regioni cruciali per il futuro del nostro Pianeta.
Nel giorno del suo diploma Greta Thunberg ha partecipato al suo ultimo sciopero scolastico per il clima, là dove sono nati i Fridays for future.