L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Bracconieri di elefanti catturati grazie a Google Earth
Grazie alle immagini satellitari Wildlife conservation society insieme alla polizia del Mozambico è riuscita a individuare un gruppo di bracconieri nei pressi della Riserva nazionale di Niassa.
Il bracconaggio di elefanti rappresenta una piaga che infetta tutta l’Africa. Nel continente, secondo i dati diffusi dalla Cites, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, vengono uccisi ogni anno oltre 25mila elefanti. I pachidermi sono cacciati per le loro zanne e la richiesta d’avorio, nonostante si tratti di un mercato illegale, rimane alta.
Se i bracconieri crescono di numero aumentano anche le risorse tecnologiche per combatterli. Il 22 settembre alcuni cacciatori di frodo sono stati arrestati in Mozambico durante un raid nel cuore della notte nei pressi della Riserva nazionale di Niassa, la più grande del Paese, habitat di numerose specie protette. L’arresto è avvenuto in seguito all’uccisione di oltre venti elefanti cacciati nella riserva nelle prime due settimane del mese. Solo nel Mozambico vengono abbattuti ogni anno tra i 1.500 e i 1.800 elefanti, se lo sterminio mantenesse questo andamento la specie potrebbe scomparire in meno di dieci anni.
Il Mozambico è stato accusato in passato di lassismo nei confronti del bracconaggio, a giugno però è stata approvata una nuova legge che rafforza le punizioni verso i cacciatori, che potranno scontare fino a dodici anni di carcere, e verso chi acquista avorio illegale. Google Earth si è rivelato una preziosa risorsa per la lotta al bracconaggio. Grazie alle mappe satellitari infatti i ranger e le organizzazioni di conservazione possono monitorare con precisione il territorio e seguire le tracce dei bracconieri.
Proprio grazie da una mappa di Google Earth sono state individuate diverse carcasse di elefante all’interno della Riserva nazionale di Niassa, dalle immagini satellitari i ranger hanno anche notato alcuni sentieri che conducono fuori della riserva. Un’ulteriore ricerca ha mostrato come questi percorsi conducano ad un piccolo gruppo di capanne: il campo base dei bracconieri. L’arresto è stato realizzato grazie allo sforzo congiunto della Wildlife conservation society e del ministero del Turismo, oltre che della polizia locale che ha anche sequestrato cinque armi da fuoco illegali, tra cui tre AK-47.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il nostro pianeta attraversa una crisi profonda, ma due corposi rapporti dell’Ipbes indicano alcune vie di uscita.
Innalzamento del Mediterraneo: quali impatti su acqua e coste? Lo abbiamo chiesto a Grammenos Mastrojeni, tra minacce e soluzioni sostenibili.
FacilitAmbiente mette a disposizione professionisti che riuniscono i soggetti coinvolti da un progetto, raccogliendo e valorizzando i loro contributi.
Climathon 2024 è l’hackaton che ha riunito giovani talenti a Courmayeur per sviluppare idee innovative e sostenibili, affrontando le sfide ambientali della montagna.
Dopo Milano, il progetto PiantiAmo il futuro di Nescafé arriva a Ferrara: piantato presso la Nuova Darsena il primo dei duecento nuovi alberi in città.
Paul Watson è stato rilasciato dalla prigione in Groenlandia dove era detenuto da luglio. Respinta la richiesta di estradizione in Giappone.
Sull’arcipelago di Mayotte, territorio d’oltremare dipendente dal governo francese, per ora si contano 15 morti e centinaia di feriti. I servizi essenziali sono al collasso.
Alla Cop16 si sperava in un protocollo per fronteggiare siccità e desertificazione, ma la decisione è stata rimandata.