Nel primo, secondo molti decisivo, dibattito in vista delle presidenziali, Kamala Harris ha convinto. Secondo la testata americana Cnn il 63 per cento degli spettatori ha preferito la candidata democratica.
Corea del Nord. Come siamo arrivati a questo punto
Il 2017 della Corea del Nord 9 aprile. Corea del Nord: “Attacco Usa alla Siria giustifica l’atomica”. “L’attacco missilistico americano contro la Siria è un chiaro e imperdonabile atto di aggressione contro uno stato sovrano, e noi lo condanniamo con forza”. Questo l’annuncio governativo letto da un’annunciatrice della tv nordcoreana. “I fatti di oggi provano
Il 2017 della Corea del Nord
9 aprile. Corea del Nord: “Attacco Usa alla Siria giustifica l’atomica”. “L’attacco missilistico americano contro la Siria è un chiaro e imperdonabile atto di aggressione contro uno stato sovrano, e noi lo condanniamo con forza”. Questo l’annuncio governativo letto da un’annunciatrice della tv nordcoreana. “I fatti di oggi provano che la nostra decisione di rispondere alla forza con la forza, e di sviluppare il programma nucleare è più di un milione di volte la scelta giusta” conclude il comunicato televisivo di Pyongyang.
8 aprile. A poco meno di due giorni dall’attacco aereo in Siria gli Stati Uniti schierano navi da guerra al largo della Corea del Sud. La marina militare statunitense ha ordinato al gruppo di attacco della portaerei Carl Vinson di schierarsi nel Pacifico occidentale.
5 aprile. La Corea del Nord ha lanciato un altro missile balistico a medio raggio nel Mar del Giappone… proprio alla vigilia del vertice tra Stati Uniti e Cina che avrà tra gli argomenti centrali la questione del programma nucleare di Pyongyang. Il lancio è avvenuto intorno alle 6:40 ora locale e il missile ha volato per circa 60 chilometri, riporta l’agenzia Yonhap citando fonti militari sudcoreane. Secondo alcuni analisti, si tratta di una risposta provocatoria di Pyongyang, dopo le condanne internazionali.
29 marzo. Ultimato lo stadio finale del complesso sperimentale, sesto test nucleare imminente. Vengono completati i lavori nel terzo tunnel del sito di Punggye ad una profondità di 550 metri. Si teme una resa esplosiva fino a 14 volte maggiore di quella avvenuta lo scorso settembre. È quanto confermano le agenzie di intelligence Usa e della Corea del Sud. Gli ultimi passaggi satellitari confermano la conclusione degli interventi preparatori, così come avvenuto nei precedenti test. Il primo tunnel, East Portal, si troverebbe a circa 310 metri, utilizzato per far esplodere l’ordigno nucleare nel 2006.
Febbraio. Viene ucciso Kim Jong-nam, fratellastro di Kim Jong-un, avvelenato all’aeroporto di Kuala Lumpur; è un intrigo internazionale. I servizi sudcoreani giurano che è proprio il Nord a possedere tremila tonnellate di armi chimiche: compreso quel gas nervino usato per uccidere il fratellastro del dittatore. L’Interpol ha spiccato il “red notice”, allarme rosso che è un po’ come il mandato di cattura internazionale, per quattro nordcoreani. Ma cosa avrebbe spinto il regime nordcoreano a eliminare un uomo che se ne stava lontano dalla patria dal 2001, noto più come giocatore ai casinò di Macao che come fratellastro del rispettato maresciallo? Forse Pechino lo teneva sotto protezione nell’ipotesi di pilotare un cambio al vertice del regime evitandone il crollo: solo un esponente della famiglia Kim potrebbe tenere insieme la Corea del Nord e con Jong-un sempre più incontrollabile nei suoi giochi di guerra missilistica e nucleare, Jong-nam poteva tornare utile.
Febbraio. Sparato un altro missile balistico verso il mar del Giappone, ampia condanna internazionale. La Cina sospende le importazioni di carbone in segno di protesta.
Gennaio. Secondo Kim Jong-un stesso, la Corea del Nord è nelle fasi finali di sviluppo di missili guidati a lunga gittata in grado di trasportare testate nucleari. Nel frattempo la Cina espande il divieto di esportare beni verso la Corea del Nord che potrebbero essere utilizzate per costruire armi di distruzione di massa. Tra i nuovi oggetti banditi, software, droni e videocamere ad alta velocità.
2016
Novembre. Il Consiglio di sicurezza Onu vuole serrare la morsa, e tenta di tagliare la risorsa che la Corea del Nord esporta di più, il carbone, del 60 per cento.
Agosto. Un sottomarino spara un missile balistico KN-11 al largo delle coste orientali coreani, che viaggia per 500 km prima di affondare nel mar del Giappone.
7 febbraio. Le agenzie dell’Onu ricevono avvisi sul lancio in orbita di un satellite nordcoreano tra l’8 e il 25 febbraio, date poi cambiate in 7-14 febbraio: il razzo a lungo raggio è lanciato dal sito di Dongchang-ri alle 9:30. Il lancio è l’ennesimo di una lunga serie di eventi che ha visto Pyongyang fare parecchi passi avanti nei vettori/missili a diversa gittata (da 100 ai 10.000 km in vent’anni), frutto del meticoloso piano ventennale fortemente voluto dal “caro leader” Kim Jong-il, padre del “comandante supremo attuale” Kim Jong-un, con la politica del Songun (“militari prima di tutto”).
2015
Dicembre. Gli Stati Uniti impongono nuove sanzioni contro le attività militari missilistiche, che stanno “proliferando”.
Settembre. Ripartono i reattori atomici di Yongbyon, spenti in cambio di aiuti umanitari otto anni prima.
Sale la tensione sul nucleare
2014
Marzo. La Corea del Nord prova a sparare due missili a medio raggio Rodong per la prima volta dal 2009, in violazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite e poche ore dopo gli Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone si erano incontrati nei Paesi Bassi per colloqui. Due droni presumibilmente dalla Corea del Nord vengono avvistati nel Sud, destando preoccupazioni sulle attività di intelligence militari in corso.
2013
Dicembre. Forse, tentativo di colpo di Stato. Lo zio di Kim Jong-un, Chang Song-Thaek, è riconosciuto colpevole di aver tentato di rovesciare il potere e viene giustiziato sommariamente, a cui segue una purga con scossoni simili a quelli accaduti dopo la morte di Kim Jong-il due anni prima.
Settembre. Quello che rimaneva l’unico alleato della Corea del Nord, la Cina, interrompe i transiti transfrontalieri di ogni materiale che possa essere usato per fini militari, perché potrebbero servire a costruire armi nucleari, chimiche o batteriologiche.
Marzo. Secondo quanto riportato martedì 26 marzo dal un’agenzia di stampa coreana la Corea del Nord sarebbe pronta ad attaccare gli Stati Uniti in seguito alle incursioni nello spazio aereo nordcoreano di alcuni cacciabombardieri americani. Allertato l’esercito, l’artiglieria avrebbe posizionato razzi a lunga gittata in direzione delle Hawaii e di Guam, l’isola più grande della Micronesia politicamente sotto il controllo di Washington. Ennesima minaccia che però suona un po’ meno grave se si considerano i precedenti e si osserva una foto pubblicata dal Washington Post in cui si vede il leader Kim Jong-un alle prese con tecnologie militari non proprio all’avanguardia.
2012
12 dicembre. Lancio del satellite Kwangmyongsong-3, montato sul razzo Unha-3, dal sito di Dongchang-ri nella provincia del North Pyongan. Interessante l’esame dei detriti raccolti del razzo a tre stadi, che “riuscì mandare in orbita un oggetto”. Il rapporto, diffuso nel 2013 dopo la ricostruzione dell’origine di ogni singolo pezzo da parte dei militari sudcoreani, Usa e di altri esperti su motore, serbatoio e diverse parti, è sorprendente. Malgrado le sanzioni e il divieto all’import di materiale tecnologico, il vettore poteva essere definito “made in Dprk” in quanto “le parti fondamentali erano state progettate” dagli scienziati della Repubblica democratica popolare di Corea.
Ottobre. La Corea del Nord afferma che ha missili che possono colpire il territorio degli Stati Uniti dopo che la Corea del Sud e Washington annunciano un accordo per ampliare la gamma di missili balistici della Corea del Sud.
2011
Dicembre. Muore Kim Jong-il. Kim Jong-un partecipa al funerale e prende il comando entro aprile.
2009
Agosto. Rilasciate le due giornaliste americane di Current Tv Laura Ling ed Euna Lee dopo che l’ex presidente americano Bill Clinton s’è adoperato per il loro rilascio. Le due erano state condannate a 12 anni di lavori forzati con l’accusa di aver attraversato illegalmente la frontiera.
5 aprile. Missile Unha-2 sempre da Musudan-ri alla presenza del “caro leader” Kim Jong-il e del figlio Kim Jong-un.
Gennaio. Tutti gli accordi politici e militari con la Corea del Sud vengono cestinati, perché secondo lo stato comunista il Sud ha “intenti ostili”.
La passione per i missili
2008
Ottobre. Viene consentito pieno accesso al sito nucleare di Yongbyon dopo che gli Stati Uniti rimuovono la Corea del Nord dalla lista nera degli stati che fomentano il terrorismo.
Marzo. Le relazioni Nord-Sud si deteriorano bruscamente dopo che il nuovo presidente sudcoreano Lee Myung-bak annuncia una linea più dura nei rapporti con i vicini.
2007
Ottobre. Secondo vertice tra le due Coree a Pyongyang. Il presidente Roh Moo-hyun diventa il primo leader della Corea del Sud ad attraversare la zona demilitarizzata che separa Nord e Sud.
2007
Luglio-agosto. Il principale reattore nazionale di Yongbyon viene spento in cambio della fornitura di 50.000 tonnellate di petrolio, come parte di un pacchetto di aiuti umanitari. Anche la Corea del Sud manda aiuti per le inondazioni e 50 milioni di dollari.
Nucleare: una politica del rischio calcolato
2006
Ottobre. Primi test nucleari sotterranei in Corea del Nord. L’Onu impone sanzioni economiche e commerciali.
4 luglio. Nuovi missili a lungo raggio, è la volta della versione avanzata del Taepodong-2, che però si fracassa immediatamente, nonostante ci si sia vantati che avrebbe potuto raggiungere gli Stati Uniti.
2005
Febbraio. La Corea del Nord ammette pubblicamente di aver prodotto armi nucleari “per autodifesa”
2003
Ottobre. Pyongyang dichiara di aver completato il riprocessamento di 8.000 barre di combustibile nucleare esaurito. Gli esperti dicono che il plutonio sarebbe sufficiente per sviluppare fino a sei bombe nucleari in pochi mesi.
Gennaio. La Corea del Nord si ritira dal trattato di non proliferazione nucleare. Si avviano consultazioni tra Cina, le due Coree, Stati Uniti, Giappone e Russia.
2002
Dicembre. Annuncio ufficiale della Corea del Nord: riapertura degli impianti nucleari ed espulsione degli ispettori internazionali.
Ottobre. Gli Stati Uniti e i loro principali alleati asiatici Giappone e Corea del Sud interrompono le forniture di petrolio dopo l’ammissione della Corea del Nord di aver segretamente sviluppato un programma nucleare a base di uranio.
Gennaio. Il presidente Usa George W. Bush chiama Corea del Nord, Iraq e Iran “asse del male” accusando le tre nazioni di continuare a costruire armi di distruzione di massa.
Una storica stretta di mano
2000
13 giugno. Lo storico vertice tra le due Coree si svolge a Pyongyang tra Kim Jong-il e il presidente sudcoreano Kim Dae-jung, spianando la strada per la riapertura delle frontiere e il ricongiungimento delle famiglie. Il Sud concede anche l’amnistia per oltre 3.500 prigionieri della Corea del Nord.
1998
31 agosto. La Corea del Nord lancia il suo primo missile a lungo raggio, Unha1 (Taepodong-1) dal sito di Musudan-ri nella provincia del North Hamgyong. Range annunciato: 1.500 – 2.000 km. Pare che abbia volato sui cieli giapponesi.
1994
Luglio. Muore Kim Il-sung, “presidente eterno”. Gli succede, come previsto fin dal 1974, il figlio Kim Jong-il.
1993
L’Agenzia atomica internazionale accusa la Corea del Nord di violare il trattato di non proliferazione nucleare, a cui aveva aderito nel 1985.
1950
Il Sud dichiara la sua indipendenza, innescando la guerra di Corea, che termina nel 1953.
1948
Proclamata la Repubblica democratica popolare della Corea del Nord, con Kim Il-sung come presidente, addestrato nell’Armata rossa.
1945
Dopo la II Guerra mondiale, al termine dell’occupazione giapponese della Corea, le truppe sovietiche occupano il Nord, gli americani il Sud.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
In Germania, in particolare, si guarda con grande preoccupazione alle elezioni legislative in Francia. Il rischio è di far crollare l’asse Parigi-Berlino.
Oltre 300 milioni di persone hanno accolto il Nawruz, il Capodanno persiano che celebra la primavera con balli, canti, cibo e riti spettacolari.
Era scontato, ora è anche ufficiale. La corsa alla Casa Bianca sarà un remake del 2020. Biden contro Trump è una storia che si rinnova e continua a spaccare l’elettorato, nonostante i dubbi sull’età dei leader.
I naufraghi erano bloccati sulla piattaforma tunisina per l’estrazione di gas Miskar, che ha permesso alla nave di Emergency avvicinarsi salvo poi negarle il permesso di compiere i soccorsi.
Dopo il risultato schiacciante delle primarie in Iowa Trump è ufficilmente il favorito per la nomination repubblicana alla Casa Bianca.
Oltre il 90 per cento dei venezuelani ha votato “sì” ad uno storico referendum per annettere il territorio dell’Esequibo, da oltre un secolo oggetto di contesa con la vicina Guyana.
Con la morte di Henry Kissinger, scomparso ieri all’età di 100 anni se ne va una delle più influenti figure politiche del Novecento.
Le donne dell’America Latina sono una risorsa fondamentale per lo sviluppo delle comunità indigene. Progetti come Tuq’tuquilal, in Guatemala, sono un esempio naturale di ambientalismo intersezionale.