La coalizione di sinistra del Nuovo fronte popolare ha ottenuto la maggioranza relativa dei seggi alle elezioni in Francia. Ora rivendica l’incarico di formare un nuovo governo.
Elezioni Francia 2017, Macron e Le Pen al ballottaggio. I risultati definitivi
Elezioni Francia 2017: Emmanuel Macron e Marine Le Pen sono i candidati che si sfideranno al ballottaggio del 7 maggio secondo i risultati ufficiali che arrivano dal ministero dell’Interno.
Domenica 23 aprile si è votato in Francia per il primo turno delle elezioni presidenziali, per scegliere il successore di François Hollande, il primo presidente della storia che ha deciso di non ricandidarsi per un secondo mandato. I contendenti erano undici, ma coloro che hanno raggiunto il ballottaggio (che si terrà il 7 maggio) sono Emmanuel Macron, che ha fondato un proprio movimento di centro che si chiama En marche!, e Marine Le Pen, leader del Front national di estrema destra. A loro sono andati rispettivamente il 24,01 per cento e il 21,3 per cento. Nessuno ha dunque raggiunto il 50 per cento più uno dei voti necessario per essere eletto.
L’affluenza era stata del 28,54 per cento alle ore 12:00 (nel 2012 era stata del 28,29 per cento, nel 2007 del 31,21 per cento) e del 69,42 per cento alle ore 17:00. Quella definitiva è stata pari al 78,23 per cento.
Rivedi il discorso di Macron dopo i risultati del primo turno
ore 00:20 – In attesa dell’affluenza definitiva, la sindaca di Parigi Anne Hidalgo ha fatto sapere che nella capitale francese è stata dell’84 per cento, cioè superiore alla media nazionale.
ore 00:18 – Gli exit poll davano Le Pen poco sotto i 7 milioni di voti, ma i risultati ufficiali la vedono già oltre i 7,2 milioni di voti con lo scrutinio ancora all’84 per cento.
ore 00:15 (lunedì 24 aprile) – Le prime pagine di Libération (quotidiano francese di sinistra) e Le Figaro (centrodestra)
A la une de @libe ce lundi : Macron, à une marche https://t.co/iui0D8azMi pic.twitter.com/CayXrJvOlr
— Libération (@libe) 23 aprile 2017
La UNE de @Le_Figaro du 24 avril 2017… pic.twitter.com/VGlVfhFJ3N
— Marc Landré (@marclandre) 23 aprile 2017
ore 22:20 – Macron ha ringraziato tutti i candidati alle elezioni presidenziali, in particolare Fillon e Hamon che hanno indicato ai loro elettori di votare per lui al secondo turno. Ha affermato di voler unire tutti i francesi, ringraziando chi ha votato per lui e dichiarando di voler rappresentare l’ottimismo e la speranza al ballottaggio, per l’Europa e per il resto del mondo: “Voglio diventare presidente di tutti, dei patrioti contro la minaccia dei nazionalisti”.
Vous avez montré que l’espoir de notre pays n’était pas un rêve mais une volonté acharnée et bienveillante.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 23 aprile 2017
ore 22:00 – Mélenchon precisa che “il risultato non è quello che sperato, ma il ministero dell’Interno darà i dati definitivi solo a mezzanotte”. Per questo non darà indicazioni “per alcuni dei candidati che non hanno un minimo di ecologia nei loro programmi, né alcuna critica alle istituzioni attuali”. Il partito La France Insoumise lancerà una consultazione tra gli elettori per decidere se sostenere o meno Emmanuel Macron contro Marine Le Pen.
Nous restons fidèles à la devise : Liberté, Égalité, Fraternité. Vive la République, vive la France. #Presidentielle2017 — Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) 23 aprile 2017
ore 21:30 – Intanto Mélenchon non riconosce la sconfitta, per ora, perché c’è un clima di forte incertezza visto che le grandi città (dove risiede la maggior parte dei votanti) hanno votato fino alle ore 20:00. Nel resto della Francia, cioè nei comuni piccoli, si è votato fino alle ore 19:00.
Bompard prend la parole pour Melenchon et parle de “très fortes incertitudes” sur les estimations. pic.twitter.com/LQPnwA7kmv — R Besse Desmoulieres (@raphaellebd) 23 aprile 2017
ore 21:10 – Marine Le Pen ha ringraziato i suoi sostenitori per averla portata al secondo turno. Inoltre ha dichiarato che lei è la vera espressione del popolo e chiamato a votare per lei anche coloro che hanno idee diverse dalle sue o che comunque non l’hanno votata al primo turno: “È tempo di liberare il popolo francese dalle élite arroganti che vogliono decidere la sua condotta”. Con più di 7 milioni di voti, Marine Le Pen ha stabilito un record nella storia del Front national.
ore 20:40 – Anche Fillon (centrodestra), dopo aver ammesso la sconfitta, ha chiesto ai suoi sostenitori di votare per Macron al ballottaggio. Questo, secondo Stefano Montefiori, corrispondente del Corriere della Sera da Parigi, è “fondamentale” perché ora “Marine Le Pen non sa dove pescare altri voti al ballottaggio”. ore 20:30 – Hamon, candidato socialista che non ha raggiunto il ballottaggio, ha dichiarato: “Vi chiedo di votare per Macron al secondo turno. Non è un candidato di sinistra e non ci rappresenta, ma un conto è un avversario politico, un conto è un nemico della repubblica”.
J’appelle à battre le plus fortement possible le Front national en votant pour Emmanuel Macron, même s’il n’appartient pas à la gauche. — Benoît Hamon (@benoithamon) 23 aprile 2017
ore 20:00 – Macron e Le Pen sarebbero i candidati che si sfideranno al ballottaggio del 7 maggio secondo i primi exit poll.
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