A 2 anni dal crollo del ponte Morandi, il quartiere Certosa di Genova rinasce grazie alla street art
Si chiama On the wall il progetto di arte pubblica che ha invaso di colore i muri del quartiere vittima del disastro del 14 agosto 2018 a Genova.
Un viaggio di scoperta e conoscenza, in Nepal. A un anno dal terremoto. La nuova spedizione “a passo lento” di Mattia Vettorello, alias Frostscape, è cominciata.
Dopo aver percorso un milione di passi sulla terra d’Islanda e aver dato vita al libro fotografico Materia instabile, il giovane esploratore Mattia Vettorello di Conegliano, in provincia di Treviso, alias Frostscape, è ripartito alla volta del Nepal. Esattamente a un anno di distanza dal terremoto di magnitudo 7,8 che ha devastato il piccolo paese asiatico e messo in ginocchio la sua popolazione. A pochi giorni dall’apertura dell’esposizione universale di Milano furono in molti a dare una mano alla delegazione del Nepal per finire il padiglione in tempo dopo che i lavoratori tornarono a casa dalle loro famiglie.
L’esperienza di Vettorello è partita dalla capitale, Kathmandu, il 25 aprile. “Kathmandu è attiva. Vedi i resti della case andate distrutte, ma le persone hanno fatto gruppo per ripartire. Sanno che sarà difficile tornare alla vita di tutti i giorni perché la ferita è aperta”, ha detto Vettorello dopo aver trascorso i primi giorni nella città che, ancora oggi, gode di poche ore di elettricità al giorno.
“A svegliarti ogni giorno è il profumo di incenso acceso dai negozianti ai bordi delle strade, il che rende piacevole passeggiare per le vie”, continua Vettorello. “Una cosa che mi ha sempre affascinato sono gli ammassi di cavi elettrici che volano sopra le teste. Questi pali pieni di cavi che sembrano un grande nido”.
La nuova spedizione del progetto Frostscape non ha nessun fine “ultraterreno”, nessun record da battere e nessun posto inesplorato da scoprire. Vettorello, al contrario, ha scelto un paese in difficoltà per riscoprire l’aspetto antropologico del viaggio e dell’esplorazione, della documentazione. A passo lento, per immergersi nelle culture altre e infrangere gli stereotipi. Con sé solo l’essenziale.
Unica tappa obbligata, quella a Rajban, un villaggio a sud del Nepal, dove Vettorello si fermerà per aiutare nella costruzione di una scuola finanziata dal progetto di volontariato sportivo e sociale Finale for Nepal. Il resto dipenderà dalle esperienze. La strada, i tempi, le persone, le storie. Tutto verrà tracciato e deciso, giorno dopo giorno, passo dopo passo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Si chiama On the wall il progetto di arte pubblica che ha invaso di colore i muri del quartiere vittima del disastro del 14 agosto 2018 a Genova.
Quest’anno il tema è Musei per l’eguaglianza. La Giornata internazionale dei musei è l’occasione per parlare del ruolo sociale delle istituzioni culturali
Nel 2020 ricorrono i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, una delle leggende del Rinascimento italiano. Ecco come lo ricordiamo
Un viaggio attorno al mondo, affidato a 11 registi provenienti da 5 continenti. È Interdependence, film antologico che racconta i tanti effetti della crisi climatica, attraverso storie brevi e personali. Per l’Italia c’è Silvio Soldini.
L’iniziativa, patrocinata dall’Unesco, è nata per promuovere la lettura e la pubblicazione dei libri, ma anche la protezione della proprietà intellettuale attraverso il diritto d’autore.
L’olivo è una pianta fondamentale per i popoli del Mediterraneo, in grado da millenni, con la sua influenza, di plasmare paesaggio, cultura e tradizioni.
La giornata istituita dall’Oms vuole evidenziare i rischi per la salute associati al consumo di tabacco e sostenere politiche efficaci per ridurne il consumo.
La letteratura ha un potere immenso, semplici simboli convenzionali uniti in una certa maniera come in una formula alchemica danno vita a risultati sorprendenti, capaci di generare rivoluzioni non meno potenti di quelle dettate dalla scienza.
Il 6 aprile le Nazioni Unite celebrano la Giornata mondiale dello sport per lo sviluppo e la pace per promuovere il valore dello sport nella coesione sociale e nel progresso.