
L’inclusione costruita attraverso lo sci e le discipline alpine. Questo l’obiettivo del progetto SciAbile promosso da Bmw Italia e dalla scuola di sci di Sauze d’Oulx.
Il numero di volte in cui i poliziotti norvegesi si sono trovati a dover sparare un proiettile nel 2014 ha del sorprendente se si considera l’escalation di violenza che interessa molti stati del mondo occidentale. Solo due colpi di pistola sparati e nessun morto o ferito. Non bastasse questo dato, sorprende anche il numero di
Il numero di volte in cui i poliziotti norvegesi si sono trovati a dover sparare un proiettile nel 2014 ha del sorprendente se si considera l’escalation di violenza che interessa molti stati del mondo occidentale. Solo due colpi di pistola sparati e nessun morto o ferito. Non bastasse questo dato, sorprende anche il numero di volte in cui gli agenti di polizia hanno tirato fuori la pistola dalla fondina: 42, il più basso degli ultimi dodici anni.
È vero, la Norvegia è popolata da 5 milioni di persone, tante quante una metropoli europea, ma anche volendo fare una proporzione forzata con gli Stati Uniti (circa 319 milioni di abitanti), c’è da restare a bocca aperta. Negli States, infatti, solo nella prima metà del 2015 la polizia ha già ucciso 500 persone.
Un altro fatto interessante per capire la mentalità di questo popolo risale al 2011, l’anno in cui quel “folle” di Anders Breivik uccise 69 persone (110 i feriti) sull’isola di Utoya. Durante quel massacro la polizia non sparò nemmeno un colpo di pistola per arrestare Breivik.
Dopo la strage e gli attentati del 22 luglio 2011, il governo norvegese ha fatto sapere che sta considerando l’ipotesi di avere una polizia “meglio” equipaggiata. I poliziotti norvegesi sono tra i pochi in tutta Europa a non andare in giro con la pistola d’ordinanza (insieme a Islanda, Irlanda e Regno Unito). Questa può essere portata con sé solo previa richiesta e autorizzazione da parte di un superiore.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’inclusione costruita attraverso lo sci e le discipline alpine. Questo l’obiettivo del progetto SciAbile promosso da Bmw Italia e dalla scuola di sci di Sauze d’Oulx.
La prima compagnia petrolifera ad aver abboccato all’amo di Trump sulle esplorazioni petrolifere nell’Artico è italiana.
Tesla batte il record del viaggio più veloce attraverso gli Stati Uniti con un’auto elettrica. Da Los Angeles a New York a bordo di due Tesla Model S.
No other land ha vinto l’Oscar come miglior documentario. Un film, doloroso ma necessario, che racconta la forza della resistenza palestinese.
Condannato nel 1977 per l’uccisione di due agenti, Leonard Peltier – ritenuto da molti un prigioniero politico – finirà di scontare la sua pena ai domiciliari.
In un Volvo Studio ampliato e rinnovato torna un programma culturale che esplora l’interazione creativa tra arte, musica e innovazione, riflettendo l’approccio olistico del marchio alla sostenibilità e alla valorizzazione della persona.
Mentre in molte aree del pianeta si acuiscono i conflitti, l’Italia relega la cooperazione allo sviluppo, un pilastro della politica internazionale, a una “comparsa” senza soldi.
Il 27 novembre aprono le candidature per la seconda edizione di Women in Action, il programma di LifeGate Way dedicato all’imprenditoria femminile.
Nel 2023 sono state uccise 85mila donne nel mondo: nel 60 per cento dei casi, il colpevole era il partner o un membro della famiglia.