
La struttura andrà ad ampliare il già esistente canile della Muratella, e darà precedenza a chi ha adottato un animale da canili o gattili.
Godere delle rilassanti fusa di un gatto sorseggiando un caffè, nasce a Milano il primo neko cafè della Lombardia.
Per combattere lo stress pochi rimedi sono efficaci come accarezzare un gatto. Questa semplice verità, già nota agli amanti dei mici, è stata ufficializzata dalla scienza. Le fusa dei gatti infatti toccano particolari frequenze, note per interagire positivamente con l’organismo umano, che aiutano a ridurre lo stress, contribuendo a rilassare i nervi e attenuando la tensione muscolare.
A Milano, dal 23 ottobre, sarà possibile godere dei benefici offerti dai gatti andando semplicemente al bar. Non è un locale comune, è il Crazy Cat Cafè, nato sul modello dei neko cafè, paradisi a misura di gatto molto diffusi in Giappone.
Questa tendenza sta prendendo piede anche in Italia, locali simili sono infatti presenti a Torino e a Roma. Protagonisti del Crazy Cat Cafè saranno Freddie, Patti, Bowie, Nina, Elvis e Blondie, sei gatti che i proprietari hanno adottato salvandoli dalla strada.
L’idea del primo neko cafè lombardo è di Alba Galtieri e Marco Centonza. “Amiamo da sempre i gatti – ha affermato Alba – durante una vacanza a Osaka abbiamo visitato un neko café e siamo rimasti molto colpiti. Abbiamo pensato che ci sarebbe piaciuto aprirne uno simile nella nostra città”.
Il locale è a misura di gatto, dotato di tiragraffi, giochi, passerelle e percorsi studiati, stanze separate per lettiere e cibo, angoli relax, e gli animali sono seguiti da una veterinaria e da una comportamentista.
“Per questi gatti il Crazy Cat Café è una seconda chance di vita – ha spiegato Alba. – Uno dei mici che abbiamo adottato, Freddie, ha perso un occhio: con la sua presenza vogliamo spiegare che tutti gli animali possono condurre una vita normale”.
Uno degli obiettivi del locale è diventare un trait d’union tra le associazioni che si occupano dell’affido dei gatti e possibili adottanti. “Abbiamo previsto uno spazio bacheca dedicato ai mici in cerca di casa – ha confermato Marco. – Speriamo che il locale possa diventare un piacevole punto di incontro tra persone e gatti, attraverso gioco e coccole”.
Per garantire il benessere dei felini e imparare a interagire con loro bisognerà rispettare alcune regole, non si potrà dar loro da mangiare, interrompere i loro momenti di riposo e fare foto con flash, gli ingressi verranno inoltre monitorati per evitare di stressare gli animali.
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La struttura andrà ad ampliare il già esistente canile della Muratella, e darà precedenza a chi ha adottato un animale da canili o gattili.
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