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I progetti provengono entrambi dallo stesso visionario designer, che unisce tecnologia e sostenibilità. Autostrade e piste ciclabili diventano opere d’arte bioluminescenti.
Fanno parte del più ampio progetto di “Smart Highway” le due installazioni realizzate dallo studio olandese Daan Roosegaarde. La prima, chiamata Glowing Lines, è stata realizzata lungo il percorso della N329 nei pressi della cittadina di Oss.
Al posto della classica illuminazione stradale, lampioni ed elettricità, sono state installate delle strisce bioluminescenti, più precisamente una vernice che ha la peculiarità di assorbire la luce solare di giorno ed illuminarsi di notte.
“Qui il paesaggio diventa un’esperienza di luce e di informazioni”, ha dichiarato lo Studio Roosegaarde in un comunicato. “Con il risultato di aumentarne visibilità e sicurezza”. Inoltre si riducono enormemente costi di installazione, manutenzione e alimentazione dell’illuminazione classica, senza dover rimanere al buio. E l’effetto è garantito.
Ma il visionario designer non si è fermato qui. Il mese successivo ha inaugurato una pista ciclabile alquanto originale. Nella provincia di Noord Brabant, dove l’artista è nato e cresciuto, la ciclabile si illumina ispirandosi alla notte stellata di Van Gogh. Il principio è lo stesso, ovvero utilizzare dei mattoncini bioluminescenti come fossero un mosaico.
“È un nuovo sistema totalmente autosufficiente e pratico, e incredibilmente poetico”, ha detto Roosegaarde. La pista è inoltre dotata di luci a Led che fornisce luce supplementare al sistema e ricarica la pista durante le giornate più nuvolose.
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