In Piemonte, a pochi chilometri dal confine francese, la Valle Maira offre tutto ciò che chi ama l’autenticità dei territori montani cerca.
Flamsbana, la ferrovia più ripida del mondo è in Norvegia
È forse la ferrovia più spettacolare al mondo e percorre un tratto della Norvegia che va dal mare fino alla montagna. Un itinerario immerso nella natura, ripido e mozzafiato.
È una splendida idea per le prossime vacanze: un viaggio sui treni della Flamsbana, la ferrovia in Norvegia che percorre un tratto spettacolare del paese scandinavo. Dal mare alla montagna, un panorama incredibile su un mezzo di trasporto da sempre ricco di fascino.
L’itinerario della Flamsbana
L’itinerario percorso dalla ferrovia di Flam (Flamsbana in norvegese) è stato definito uno dei più bei viaggi in treno da intraprendere al mondo e di fatto costituisce oggi una delle principali attrazioni turistiche in Norvegia. In poco più di un’ora il treno porta i viaggiatori dal livello del mare nei pressi del Sognefjord a Flam sino alla stazione al monte Myrdal a 867 metri sul livello del mare. Myrdal è anche una stazione della ferrovia di Bergen, il che significa che percorrere la Flam railway dà la possibilità di ricongiungersi alla linea Oslo – Bergen.
La ferrovia di Flam è una delle più ripide linee ferroviarie in tutto il mondo, l’80 per cento del suo “cammino” ha una pendenza del 5,5 per cento – un’altra è in “casa nostra”, a Napoli . Il treno corre attraverso una natura spettacolare che mostra ai viaggiatori ripide montagne, imponenti cascate, percorrendo anche 20 gallerie e offrendo così innumerevoli punti di vista, dal fiordo alle cime delle montagne. Un’esperienza unica tanto che il National Geographic Traveler magazine ha nominato Flamsbana uno dei 10 migliori viaggi in treno in tutto il mondo e Lonely Planet il più bel viaggio in treno in tutto il mondo nel 2014.
Le tappe di Flamsbana
Le tappe di questo breve ma affascinante viaggio non sono molte ma hanno il pregio di rappresentare i diversi scenari che la Norvegia può offrire.
Si parte dal fiordo di Aurland caratterizzato dal clima mite della costa e si sale sino alla piccola chiesa di legno di Flam. Poi dalla cima del monte Vidmesnosi si gode a pieno la cascata di Rjoandefossen. Il treno lascia i campi verdi e i frutteti della valle per continuare lungo il fiume e attraverso una serie di tunnel. A Blomheller il panorama cambia ancora: i declivi delle montagne sono pieni di tracce di frane. In tutto il percorso sono pochi i segni di vita, uno è la moderna fattoria di montagna con le annesse capre presso i pascoli di Kårdal, poi il treno esce da Nåli, il tunnel più lungo del percorso, e si ha una rapida occhiata sul più spettacolare e interessante panorama lungo l’ascesa verso Myrdal. La Flamsbana si ferma poi presso la cascata Kjosfossen, meravigliosa. Si supera Reinungvatnet, un laghetto di montagna prima di avere l’ultima magnifica veduta panoramica sulle montagne e sul brughiera a Vatnahalsen. A Myrdal ci si trova a una quota di 865 metri in uno splendido altopiano e chi lo desidera può continuare il suo viaggio, cambiare convoglio e andare verso occidente lungo la Bergen line verso l’oceano Atlantico.
Stazione | Altitudine (m) |
Myrdal | 866 |
Vatnahalsen | 811 |
Reinunga | 767 |
Kjosfoss | 670 |
Kårdal | 557 |
Blomheller | 458 |
Berekvam | 345 |
Dalsbotn | 200 |
Håreina | 48 |
Lunden | 16 |
Flåm | 2 |
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Incastonati tra le montagne, i laghi alpini sono una meta estiva per eccellenza. Meglio se raggiungibili solo con i mezzi pubblici.
Camminare (o pedalare) a passo lento tra natura e luoghi storici alla ricerca del silenzio. Si può in Umbria con il Cammino dei borghi silenti.
Sono 42 le escursioni guidate in programma per il 13 e 14 aprile in tutte le regioni del paese. Un’occasione unica per scoprire il territorio.
Vince il titolo di Borgo dei borghi Peccioli, in provincia di Pisa, un museo a cielo aperto di arte contemporanea dal nucleo medievale.
Quando l’arte trova “casa” nel paesaggio, possono nascere luoghi di racconto che vanno al di là delle opere stesse. Il risultato è spesso sorprendente.
Il Touring club italiano ha premiato 4 nuovi comuni del centro e sud Italia, portando così a 281 le località Bandiera arancione.
I nostri consigli su cosa vedere a Siviglia e scoprirla in modo alternativo per coglierne la meravigliosa unicità. Anche in inverno.
È una Spagna meno conosciuta quella del nord, che per questo può sorprendere. Andiamo in Aragona partendo dalla bella Saragozza: un breve tour a tre tappe.