Politiche frammentarie, discontinue e incerte. Così sull’elettrico l’Italia fa peggio persino della Grecia. Ne approfitta la Cina, che allarga l’offerta; ultimo caso la BYD Sealion 7.
La rete di ricarica Tesla arriva in Italia
12 colonnine installate nell’area di servizio di Dorno, lungo l’autostrada A7 in direzione Milano. È la prima stazione di ricarica per auto elettriche, chiamata Supercharger, inaugurata da Tesla Motors in Italia. Le colonnine permetteranno ai proprietari della Model S di ricaricare le batterie e viaggiare così verso il Nord Europa, dove sono installate altre colonnine
12 colonnine installate nell’area di servizio di Dorno, lungo l’autostrada A7 in direzione Milano. È la prima stazione di ricarica per auto elettriche, chiamata Supercharger, inaugurata da Tesla Motors in Italia. Le colonnine permetteranno ai proprietari della Model S di ricaricare le batterie e viaggiare così verso il Nord Europa, dove sono installate altre colonnine dedicate, in Svizzera, Francia, Germania e Norvegia. L’obiettivo e di poter viaggiare in Europa utilizzando solo Superchargers entro la fine dell’anno.
“Tesla è molto interessata a fornire viaggi gratuiti a lunga distanza per i proprietari di Model S”, ha detto Jochen Rudat Country Manager di Tesla Italia. “L’Italia è un mercato interessante per Tesla e Dorno è la prima stazione in una posizione ideale per introdurre la nostra rete di Supercharger ai nostri proprietari italiani Modello S”.
Una colonnina intelligente, in grado di fornire metà carica in circa 20 minuti. Dopo la California, è stata l’Europa ad essere scelta da Tesla Motors per realizzare una rete di rifornimento per tutti i possessori dei modelli elettrici della casa automobilistica di Musk. Oggi sono 63 le stazioni in tutta Europa, dalla Norvegia all’Italia, offrendo nel solo mese di giugno più di 1 GWh di energia per veicoli Model S. Energia equivalente a un totale di 168.000 litri di carburante risparmiato.
Una rete dedicata quindi, che permetterà ai fortunati possessori di una Model S, di andare da Milano a Oslo senza spese di carburante e soprattutto senza emissioni nocive e climalteranti.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
“Manca una strategia territoriale integrata, una conoscenza approfondita del settore bike e delle specificità del territorio”, spiega Fabio Toccoli, fondatore di Bike Facilities.
Il lavoro punta a sfatare le bugie che in questi anni hanno frenato lo sviluppo dell’auto elettrica e la transizione ecologica. In anteprima, solo su LifeGate
Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
Le compagnie ferroviarie negli Stati Uniti mirano a raddoppiare i passeggeri entro il 2040, un modello di riferimento per la transizione in Europa.
Nei primi due talk organizzati da Autopromotec si è parlato di come, dietro l’auto, si celi un mondo (perlopiù invisibile) di piccole e grandi realtà che investono in innovazione e sostenibilità.
Mini fa un altro passo verso la transizione ecologica del marchio; come va e cosa offre la Aceman, elettrica compatta a metà fra Cooper e Countryman.
Progettata e realizzata a Torino, Country Lignea è la moto elettrica con telaio in legno. Un mix di innovazione e tradizione frutto dell’intuizione di un ingegnere forestale.
Mentre anche a ottobre le immatricolazioni auto calano, con l’elettrico fermo al 4%, l’offerta cresce, con modelli come Opel Grandland che offrono fino a 700 km di autonomia.