I dati emersi dall’ultimo rapporto Ismea, l’ente pubblico che analizza il mercato agro-alimentare, ci obbligano a riflettere sul costo del cibo e su come buona parte del prezzo pagato non arrivi agli agricoltori.
Come dimagrire mangiando: 10 cibi dimagranti termogenici
Si chiamano cibi a calorie negative e sono quelli che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che apportano. Aiutando a dimagrire mangiando.
Quando i morsi della fame si fanno sentire, fuori pasto, è più facile ricorrere al pacchetto di patatine, ai biscotti, agli snack o al pezzetto di cioccolato piuttosto che a questi dieci cibi. Gli alimenti a calorie negative, invece, dovrebbero essere la scelta giusta per gli spuntini, perché consentono di non accumulare peso, anzi di perderlo, poiché mangiandoli l’organismo brucia più calorie di quelle che introduce.
Li ha identificati, come riporta il Daily Mail, la nutrizionista Daisy Connor precisando però che l’idea di una dieta completamente a base di cibi a calorie negative è potenzialmente dannosa, poiché “concentrandosi esclusivamente su cibi a basso contenuto calorico come un mezzo per dimagrire si può incorrere nella carenza di grassi e proteine, vitali per la salute”. Ma i benefici apportati da questi dieci alimenti all’interno di un regime dietetico non sono da poco: si tratta di cibi a basso contenuto calorico e ad alto contenuto di nutrienti e principi attivi.
“La presenza di fibre rallenta il rilascio di energia. I composti termogenici giocano un ruolo importante nella perdita di peso; la termogenesi si ha quando il corpo utilizza i grassi immagazzinati come fonte di energia, creando calore. Per questo motivo, la prossima volta che avrete voglia di prendere un biscotto o una patatina, provate invece a sgranocchiare del sedano, del cavolfiore crudo o una mela”.
Ecco i dieci cibi per dimagrire mangiando:
1. Cetrioli
16 calorie per 100 g. Sono composti prevalentemente d’acqua, fonte di vitamina C e noti per l’azione antinfiammatoria e anti ritenzione idrica.
2. Asparagi
20 calorie per 100 g. Disintossicanti e antinfiammatori, contengono diuretici che possono aiutare a eliminare le tossine. Mangiandoli si aumenta il metabolismo. Adatti alle donne in gravidanza per la presenza di folati.
3. Cavolfiore
25 calorie per 100 g. Il cavolfiore è da sempre considerato un alimento dietetico perché privo di grassi, ad alto contenuto di vitamina C. Il modo migliore per mangiarlo è a crudo, tagliato sottile, oppure leggermente scottato a vapore in modo che rimanga croccante, così da favorire la masticazione e il senso di sazietà.
4. Sedano
16 calorie per 100 g. Il 75 per cento di un gambo di sedano è costituito da acqua. L’altro 25 per cento è fibra. Ricco di sodio e potassio, è perfetto nei succhi post-allenamento degli sportivi.
5. Carni magre
145 calorie per 100 g quella di maiale; 144 calorie per 100 g coscia di tacchino; 172 calorie per 100 g il petto di pollo. Anche se non sono esattamente alimenti a calorie negative, le carni magre di maiale, tacchino e pollo sono ottime fonti di proteine, che rendono il lavoro più duro per il sistema digestivo, aumentando temporaneamente il metabolismo e bruciando così più calorie. Il corpo richiede più energia per digerire le proteine della carne di quanto non faccia per digerire i carboidrati. Inoltre le carni magre forniscono molta energia e fanno sentire sazi a lungo, evitando l’introduzione di calorie in eccesso.
6. Pomodori
18 calorie per 100 g. Gustosi e ricchi di licopene, i pomodori sono benefici anche da cotti. Secondo studi recenti i pomodori cotti hanno un effetto paragonabile a quello delle statine nei pazienti con problemi di colesterolo elevato o pressione alta. Merito del licopene, composto che dà ai pomodori maturi il loro colore rosso vivo ed è considerato un potente antiossidante.
7. Papaya
43 calorie per 100 g. E’ ricca di vitamina C, di enzimi digestivi e contiene criptoxantina beta, antiossidante che riduce il rischio di poliartrite. La fibra di papaya è utile contro la stitichezza e mantiene il colesterolo sotto controllo.
8. Peperoncino
40 calorie per 100 g. E’ considerato il brucia calorie per eccellenza, perché grazie alla presenza di capsaicina, il peperoncino aumenta il tasso metabolico, inducendo il corpo a bruciare più calorie immediatamente dopo averle mangiate. La quantità di calorie contenute in peperoncini è talmente trascurabile che quando li si mangia, si finisce per bruciare più calorie che si consumano in realtà.
9. Mele
52 calorie per 100 g. Meglio quelle verdi. Sebbene non siano strettamente alimenti a calorie negative, le mele verdi sono ricche di fibra alimentare, che aumenta la sazietà, riduce la fame ed è benefica per la perdita di peso.
10. Caffè
2 calorie per tazza, senza zucchero o altri dolcificanti. Berlo amaro, e con moderazione, è la cosa migliore da fare. E’ un alimento termogenico e stimola la combustione dei grassi per produrre energia. Il caffè è in grado di ridurre il senso di fame e aumenta il metabolismo.
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