Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
MUFANT, il museolab del fantastico e della fantascienza a Torino
A Torino la Fantascienza e il Fantastico sono raccontati all’interno del MUFANT. Un museo per gli appassionati del genere o per chi ne è solo incuriosito.
La fantascienza non è solo un genere, ma un mondo che spazia tra cinema, letteratura e arte e dal quale in tanti sono affascinati. Il 17 ottobre ha inaugurato a Torino MUFANT, Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino. La sede di via Reiss Romoli 49 è un punto di riferimento per gli appassionati ma anche un importante punto di riferimento culturale per la periferia nord della città.
Il MUFANT: cos’è e cosa contiene
È il primo museo in Italia e uno dei pochissimi in Europa dedicato all’immaginario Fantastico e Fantascientifico. Il MUFANT nasce con l’obiettivo di raccontare e condividere la storia del fantastico moderno, quella parte di “immaginario” che, sorta nell’epoca della scienza e della macchine, ne ha raccontato il meraviglioso e il tremendo. Tutti temi che già dall’Ottocento hanno letteralmente invaso tutti i media – libri, cinema, televisione, fumetti, illustrazioni, musica, giochi e videogiochi – e che riceve, con il museo, definitiva attenzione e valorizzazione.
Il percorso espositivo è vasto e articolato e per alcuni tratti sorprendente come ciò che racconta: attraverso oggetti d’epoca, giocattoli “vintage”, illustrazioni, memorabilia, manifesti cinematografici, costumi, libri viene descritta la storia del Fantastico e della Fantascienza senza tralasciarne le commistioni con l’horror e i rapporti con la scienza. Oltre 1000 mq di esposizione organizzati in: – due grandi saloni sulla fantascienza nella letteratura, nel cinema, nell’animazione giapponese, nel fumetto, nelle serie televisive; – una sala dedicata alla proto-fantascienza; – una sala dedicata al mondo di Star Trek; – una galleria d’arte – la G.A.F. “Galleria d’Arte Fantastica”- dedicata alle giovani artiste e ai giovani artisti e ai nuovi linguaggi espressivi; – due sale per le mostre temporanee; – una biblioteca specializzata; – una sala proiezioni che è anche un laboratorio permanente dedicato al videogioco.
MUFANT: orari e prezzi
Un viaggio che volendo porta da Jules Verne a Star Wars, alla scoperta di un mondo che non è poi così lontano. Il Museo è aperto da giovedì a domenica dalle 15.30 alle 19.00. Il biglietto costa 7€ (per gli adulti), mentre per studenti universitari; senior over 65 anni, giornalisti e diversamente abili costa 6 €. I bambini tra i 4 e i 10 anni entrano a 4,50€ e i bambini con meno di 4 anni entrano gratis.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dalle aurore boreali della Lapponia al Dìa de los muertos del Messico. Ecco alcune idee di viaggio 2025 per esserci dove accadono eventi straordinari.
Come trasformare il viaggio in un’esperienza di benessere mentale. Il caso della Toscana, un’oasi benefica per mente, corpo e spirito
Sette idee per vivere l’atmosfera natalizia tra lo shopping nei mercatini, passeggiate in borghi vestiti a festa e mirabili opere d’arte.
Un break in autunno in Baviera: splendidi trekking nei boschi, deliziose cittadine storiche, arte e cultura.
Quando il paesaggio si copre di neve, il cantone svizzero del Vallese diventa una perfetta meta invernale, dove muoversi sci ai piedi o con i mezzi pubblici che raggiungono le vette più elevate.
La città ligure unica tra le italiane nella guida Best in Travel 2025. Tra le migliori destinazioni anche Osaka e Tolosa
Viaggio nelle sabbie del deserto egiziano, fra templi, rotte carovaniere e battaglie storiche. Navigando verso sud tra i misteri della civiltà nubiana.
L’obiettivo dell’hotel Populus è compensare le emissioni di CO2 del 500 per cento attraverso operazioni eco-friendly. Ma è davvero così green?