Come costruire un nuovo multilateralismo climatico? Secondo Mark Watts, alla guida di C40, la risposta è nelle città e nel loro modo di far rete.
Pharrell Williams e Al Gore annunciano il Live Earth 2015, per il clima
Nel 2007 l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore organizza il concerto Live Earth del 07/07/07. Nello stesso anno Al Gore vince il premio Nobel per la Pace con l’Intergovernmental panel on climate change per gli sforzi nella diffusione della conoscenza dei cambiamenti climatici. Oggi, sul palco del World economic forum di Davos –
Nel 2007 l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore organizza il concerto Live Earth del 07/07/07. Nello stesso anno Al Gore vince il premio Nobel per la Pace con l’Intergovernmental panel on climate change per gli sforzi nella diffusione della conoscenza dei cambiamenti climatici.
Oggi, sul palco del World economic forum di Davos – evento sui temi chiave del dibattito mondiale – Al Gore ha annunciato il Live Earth 2015, un secondo ciclo di concerti per promuovere la consapevolezza sui cambiamenti climatici. I concerti avranno luogo in tutti i continenti – tra cui anche l’Antartide – il 18 giugno prossimo.
Sul palco con lui, Pharrell Williams che è stato scelto come direttore artistico della manifestazione: il suo impegno nella sensibilizzazione sui cambiamenti climatici è di lunga data. Nel 2007, per esempio, ha collaborato con Madonna al singolo Hey You, i cui proventi sono stati devoluti alla Alliance for climate protection. L’anno scorso, invece, ha collaborato al progetto Raw for the oceans, un innovativo tessuto denim composto da cotone e plastica pet rinvenuta sulle coste dell’oceano Pacifico.
La coppia Williams-Gore ha svelato un evento che mira a un pubblico televisivo globale di due miliardi per 193 reti televisive, mentre la clip che ha accompagnato l’annuncio ha parlato di cento artisti nei sette spettacoli in programma. Ogni evento durerà da quattro a sei ore. La parte europea della manifestazione si terrà a Parigi, in vista della conferenza sul clima delle Nazioni Unite (Cop 21) prevista per dicembre.
Williams non ha rivelato alcun dettaglio sui nomi degli artisti che si esibiranno nei live, ma ha comunque detto: “Non sarà una semplice esibizione di singole persone, ma dell’umanità nella sua interezza”. Il produttore Kevin Wall ha, invece, affermato: “Il potere della musica è unico, perché è senza confini, senza linguaggio e Pharrell userà questo potere. Quando si combinano la musica con un messaggio, è possibile ottenere un vero cambiamento”.
Nel primo evento Live Earth le singole performance musicali sono state più di 150 in 11 sedi in tutto il mondo. Tra gli artisti che hanno preso parte ai live: Genesis, Madonna, Red Hot Chili Peppers, Metallica, Beastie Boys, Duran Duran, Alicia Keys, Angélique Kidjo, Baaba Maal, MIA. I concerti sono stati utilizzati come piattaforma di lancio per un programma in sette punti, che ha invitato i partecipanti a richiedere un netto impegno ai propri governi al contrasto del cambiamento climatico a causa dell’uomo.
Foto in evidenza © Fabrice Coffrini/AFP/Getty Images
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Pubblicate nella notte le nuove bozze di lavoro alla Cop29 di Baku, compresa quella sulla finanza climatica. Strada ancora in salita.
Si parla tanto di finanza climatica, di numeri, di cifre. Ma ogni dato ha un significato preciso, che non bisogna dimenticare in queste ore di negoziati cruciali alla Cop29 di Baku.
Basta con i “teatrini”. Qua si fa l’azione per il clima, o si muore. Dalla Cop29 arriva un chiaro messaggio a mettere da parte le strategie e gli individualismi.
La digitalizzazione è il tema del 16 novembre alla Cop29 di Baku. Perché non possiamo farne a meno, anche nelle strategie climatiche.
Per mitigare i cambiamenti climatici e adattarsi ai loro impatti servono fondi. Alla Cop29 i Paesi sono molto distanti su quanto e chi debba pagare.
L’ad del colosso statunitense, Darren Woods, ha parlato dalla Cop29 di Baku. Exxon prevede di investire nella transizione oltre 20 miliardi di dollari entro il 2027.
Il governo del Regno Unito ha scelto la Cop29 di Baku per annunciare il suo prossimo piano di riduzione delle emissioni di gas serra.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo alla Cop29 a Baku, ha ribadito il proprio approccio in materia di lotta ai cambiamenti climatici.