Difficili da estrarre e isolare dagli altri elementi, le terre rare si trovano anche negli smartphone. Risorse spesso dimenticate che è invece importante valorizzare. E riciclare.
Phonebloks, il telefonino componibile
Dei ragazzi guidati da Dave Hakkens hanno pensato e stanno cercando di realizzare un nuovo tipo di smartphone, componibile, fatto a blocchi che si possono comporre come fossero mattoncini di Lego.
Ogni giorno buttiamo milioni di elettrodomestici perché vecchi, rotti o obsoleti. A volte succede che buttiamo un telefono solo perché si è rotto uno dei suoi componenti e non ci sembra valga la pena spendere dei soldi per aggiustarlo quando con una spesa di poco maggiore si può prendere un telefono nuovo. Altre volte perché la memoria che contiene foto e messaggi è piena e non sappiamo più dove archiviare i nostri dati. Insomma, i dispositivi elettronici che usiamo tutti i giorni non sembrano concepiti per durare nel tempo.
Un problema anche ambientale visto che i rifiuti elettrici ed elettronici non sono biodegradabili, contengono sostanze tossiche e la loro raccolta differenziata non è ancora sufficientemente sviluppata.
Cos’è Phonebloks
Dei ragazzi guidati da Dave Hakkens hanno pensato e stanno cercando di realizzare un nuovo tipo di smartphone, componibile, fatto a blocchi che si possono comporre come fossero mattoncini di Lego. Ogni blocco è connesso a una base che li collega tutti insieme per farlo funzionare. Così, se lo smartphone diventa lento si può sostituire solo la parte per farlo viaggiare più velocemente, oppure se la fotocamera diventa vecchia la si può rimpiazzare con una con più megapixel. E così via.
Il vantaggio è che l’oggetto diventa personalizzabile perché ognuno può scegliere di investire sul
componente che gli torna più utile, dallo schermo alla memoria, comprandolo dall’azienda che preferisce o addirittura creandoselo da sé. Il tutto per realizzare il miglior smartphone (o telefono) del mondo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Ricondizionato non è sinonimo di usato, ma di sicuro è sinonimo di sostenibile. Refurbed offre dispositivi economici, ecologici e di altissima qualità.
Un nuovo dispositivo sviluppato dai ricercatori della Columbia University consente di diagnosticare rapidamente malattie come l’Hiv e la sifilide.
Il diffondersi della tecnologia sta permettendo a un numero sempre maggiore di persone di contribuire alla ricerca scientifica, con implicazioni positive per la conservazione e non solo.
Al Ces 2015 c’è tutta l’elettronica di consumo del 21mo secolo. Sempre più connessa, portatile, intelligente e perché no, pure sostenibile.
Realizzata da uno spin off del Mit, questa panchina intelligente permette di ricaricare tutti i device a batteria grazie all’energia solare. In più monitora la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico.
Dopo New York, Londra e Parigi, eccola a Milano. Una panoramica di tutto il mondo Google, in casa – dalla cucina al soggiorno allo studio – nel lavoro, nei viaggi. Molte applicazioni dedicate ed un unico account. Moltissimi servizi disponibili per semplificarci la quotidianità. Ecco come il gigante di Mountain View si immagina la nostra
Presentata al Mobile World Congress 2014, la soluzione nasce dalla collaborazione tra Ericsson e Philips. Metà dei consumi e rete sempre coperta, per un mondo che chiede di essere sempre più connesso.
Ci aiutano a scegliere un vino biologico, piuttosto che a riconoscere e conoscere gli additivi nei cosmetici. A segnalare un rifiuto elettronico abbandonato e contribuirne alla rimozione, o a prenderci cura dei nostri animali domestici. Ecco la top 10, per iPhone e Android.