Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
La vera ricetta del latte d’oro, coccola alla curcuma
Curcuma, cannella, miele, latte, olio di mandorle. Sono gli ingredienti di quella che è considerata una delle medicine naturali più buone ed efficaci, il latte d’oro.
La fama del latte d’oro, o Golden milk, bevanda ricchissima di antiossidanti naturali ha superato i confini dell’India e si è diffusa in tutto il mondo per le sue infinite proprietà benefiche. Il suo nome deriva dal colore che viene conferito al latte dalla curcuma, spezia della famiglia dello zenzero che è alla base di tutta la medicina popolare hawaiana e che da secoli viene utilizzata nella Ayurveda per le sue virtù preventive e terapeutiche.
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E’ in India che è nata la ricetta del latte d’oro, dove i praticanti di yoga ne fanno uso quotidiano poiché migliora l’elasticità delle articolazioni e permette di mantenere più a lungo le posizioni. Ma scopriamo quali sono tutti gli impieghi di questo elisir meravigliosamente buono. Un antico comfort food.
A cosa serve il latte d’oro
- Cura il mal di schiena, lubrificando la colonna vertebrale e riducendo le infiammazioni. Allevia i dolori muscolari e articolari in genere, quindi è molto indicati per gli sportivi, di tutte le età.
- Riduce l’infiammazione nell’organismo. Contrasta l’artrite e l’ulcera gastrica.
- Depura il fegato e disintossica l’organismo. Stimola la digestione intestinale ed in particolare, per la sua azione sul processo biliare, attiva la digestione dei grassi.
- Allevia i problemi respiratori dovuti alle infezioni batteriche e virali. È utile anche per chi offre di sinusite. Perfetto in caso di tosse e raffreddore, grazie anche alla presenza di miele e cannella.
- Dona sollievo alle donne che soffrono di dolori mestruali perché agisce come antispasmodico naturale.
- Aumenta le difese immunitarie dell’organismo e ha proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine. La sua assunzione è particolarmente consigliata nei cambi di stagione.
- Mantiene attivo il metabolismo, quindi favorisce il mantenimento del giusto peso corporeo.
- Riduce i livelli di colesterolo nel sangue, ed è una bevanda adatta alla prevenzione dei problemi cardiovascolari.
Come si prepara
Per prima cosa occorre creare la base di pasta di curcuma da conservare già pronta e utilizzare ogni volta che si vuole preparare al volo la nostra bevanda. Servono 50 g di curcuma in polvere, 120 ml di acqua minerale naturale. Scaldare l’acqua e la curcuma in un pentolino, a fuoco basso, mescolando sempre, fino a quando si sarà formata una pastella con la consistenza simile a quella del dentifricio (2-3 minuti). Raffreddare il composto e poi conservare in un vasetto di vetro in frigorifero, fino a 20 giorni.
Per preparare la dose di latte d’oro per una persona versare 1 tazza di latte vegetale di riso (o di avena) in un pentolino, aggiungere mezzo cucchiaino di pasta di curcuma e scaldare fino a quando si vedrà fumare la bevanda. Spegnere subito, versare in tazza e aggiungere 1 cucchiaino di miele di acacia o millefiori, 1 goccio (cucchiaino scarso) di olio di mandorle dolci per uso alimentare (in alternativa burro chiarificato o olio extra vergine di oliva) e la spolverata di cannella in polvere. Mescolare bene. I maestri yogi ne consigliano l’uso per 40 giorni consecutivi, ma il latte d’oro è così gustoso che sarà impossibile smettere di berlo.
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