Il set, dettagliato e motorizzato, sarà acquistabile dalla fine di novembre e replica la turbina eolica Vestas.
Le turbine eoliche più grandi al mondo iniziano a produrre energia
Nel parco eolico offshore di Burbo Bank, al largo di Liverpool, aerogeneratori da 8 megawatt hanno iniziato a produrre elettricità.
Nelle acque davanti a Liverpool, nel Regno Unito, le turbine eoliche più grandi al mondo hanno iniziato a girare e produrre elettricità. Il parco eolico offshore è quello di Burbo Bank, che conta 32 aerogeneratori della potenza di 8 megawatt (MW) l’uno, per un totale di 256 MW, alti 195 metri, con pale lunghe 80 metri. Le turbine sono firmate MHI Vestas, una società nata nel 2014 dalla partnership tra Mitsubishi e Vestas, e sono state installate dalla società danese Dong Energy. L’impianto è una joint venture tra Dong Energy (50%) e i suoi partner Pka (25%) e Kirkbi A/S, società del Gruppo Lego (25%).
Il progetto, primo al mondo con aerogeneratori di questa potenza, rappresenta non solo un record, ma anche una svolta a livello mondiale perché segna un cambio di passo nella costruzione di impianti offshore.
Le turbine da record
Le turbine, modello V164-8.0 MW, saranno ricordate per aver battuto il record mondiale di potenza per un aerogeneratore. Ogni turbina è alta 195 metri, 3,5 volte la Torre di Pisa (57 metri), le pale sono lunghe 80 metri, quasi quanto 7 pullman gran turismo e ognuna pesa 35 tonnellate. Le pale quando girano tracciano una superficie di 21.124 metri quadrati, maggiore della ruota del London Eye.
Le turbine sono state progettate, prodotte e testate dalla fabbrica di MHI Vestas situata sull’isola di Wight (Regno Unito). Nel 2016 sono state portate nello stabilimento MHI Vestas di Belfast per essere pre-assemblate per poi essere installate a Burbo Bank.
“L’inaugurazione dell’estensione del parco eolico di Burbo Bank rappresenta una pietra miliare nella storia di MHI Vestas. Siamo molto orgogliosi di aver prodotto le 32 turbine da 8MW e di aiutare in questo modo la produzione eolica nel Regno Unito. L’impianto fornirà energia elettrica a 230mia famiglie britanniche” ha commentato Jens Tommerup amministratore delegato di MHI Vestas.
I test effettuati sulle turbine i mesi scorsi hanno registrato una produzione di 216.000 chilowattora in 24 ore, un nuovo record mondiale di produzione eolica da una sola turbina.
Meglio poche turbine ma potenti
Nel settore eolico offshore, è più conveniente avere poche turbine grandi, piuttosto che molte piccole: in questo modo si risparmia sulla spesa di realizzazione delle fondazioni per i piloni degli aerogeneratori, che è la voce di costo che incide maggiormente nella costruzione di un impianto eolico in mare. L’eolico è così destinato a diventare una tecnologia competitiva anche senza gli incentivi, come già successo in alcuni Paesi con le aste eoliche.
“Si tratta di una pietra miliare per l’intero settore”, ha commentato Benjamin Sykes, responsabile del mercato britannico della Dong Energy. “Solo pochi anni fa, questa scala della tecnologia era considerata molto ambiziosa. Ora è possibile vederla in funzione e presente sul mercato. È difficile dire dove si potrà arrivare in futuro”, ha aggiunto Sykes.
In realtà MHI Vestas e le altre aziende produttrici di turbine eoliche stanno già lavorando ad aerogeneratori offshore di potenza fino a 15 MW, che renderà l’eolico ancora più competitivo.
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