I Pfas sono stati trovati anche nei delfini del Mediterraneo
Dopo i rilievi nell’acqua potabile del Veneto e della Lombardia, sono state trovate tracce di Pfas nei delfini, tartarughe e squali spiaggiati sulle coste della Toscana.
I cetacei non sono dei pesci. Nonostante vivano in acqua appartengono alla famiglia dei mammiferi, avendo necessità di uscire in superficie per respirare. Fanno parte dei cetacei i delfini, i capodogli e le orche. Tra le specie più grandi invece le balene, le megattere ed in particolare la balenottera azzurra, l’animale più grande del nostro Pianeta. La caccia li ha decimati nei secoli scorsi portando alcune specie sull’orlo dell’estinzione. Dal 1986 la caccia alle balene è regolamentata, ma rimane ancora legale in Paesi come il Giappone, l’Islanda e la Russia.Il futuro dei cetacei è estremamente a rischio anche perché i loro itinerari e ambienti consoni alla riproduzione continuano a subire alterazioni dovute al traffico navale e anche al cambiamento climatico. Delfini e orche sono inoltre tra gli animali più diffusi in cattività, utilizzati nei parchi acquatici.
Dopo i rilievi nell’acqua potabile del Veneto e della Lombardia, sono state trovate tracce di Pfas nei delfini, tartarughe e squali spiaggiati sulle coste della Toscana.
In Australia le megattere, il cui numero è aumentato grazie alle politiche di tutela, sono state ufficialmente rimosse dalla lista delle specie a rischio.
Alle isole Faroe c’è stato il primo massacro di cetacei dell’anno. 10 animali hanno perso la vita e il corpo di uno di loro è stato occultato.
La costa ovest di Tenerife, nell’arcipelago delle Canarie, è stata dichiarata Sito patrimonio per la conservazione e salvaguardia delle balene.
Gli scienziati credono che il declino di balene grigie e megattere derivi anche dalla scarsità di cibo provocata dall’aumento delle temperature oceaniche.
L’orca Tahlequah è di nuovo mamma. Il piccolo è nato all’inizio del mese di settembre ed è stato visto nuotare con lei nelle acque tra lo stato di Washington e il confine con il Canada.
Centinaia di cetacei sono spiaggiati in Australia, nello stato della Tasmania. I soccorritori stanno tentando di salvare i pochi ancora in vita.
Tahlequah, l’orca che aveva portato con sé il suo cucciolo senza vita nuotando per 17 giorni e 1.600 chilometri, è di nuovo incinta.
Il progetto Life Delfi si propone di ridurre la mortalità dei delfini correlata alle interazioni con la pesca professionale.
Per la prima volta in diciassette anni, le due società baleniere dell’isola non andranno a caccia di balene durante la stagione estiva.