Cop 23. A Bonn per trasformare l’Accordo di Parigi in azioni concrete
Si aprirà tra poco più di due settimane la Cop 23 di Bonn. Obiettivo: rendere operativo l’Accordo di Parigi. Nonostante l’ombra di Donald Trump.
La Cop 22, la ventiduesima conferenza della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc), si terrà a Marrakech, in Marocco, dal 7 al 18 novembre. Il suo obiettivo è rendere operativo e decretare l’entrata in vigore dell’Accordo di Parigi raggiunto nel 2015 alla conferenza di Parigi (Cop 21).
Si aprirà tra poco più di due settimane la Cop 23 di Bonn. Obiettivo: rendere operativo l’Accordo di Parigi. Nonostante l’ombra di Donald Trump.
In attesa della Cop 23 che si terrà a novembre, 196 paesi sono riuniti a Bonn per tentare di dare attuazione all’Accordo di Parigi. Un compito non semplice.
Scania, che ha preso parte alla recente conferenza Onu sul clima, ha annunciato l’intenzione di guidare il cambiamento verso un futuro maggiormente sostenibile.
L’ombra di Trump compatta il resto del mondo che fa fronte comune contro i cambiamenti climatici. Nuove promesse di riduzione previste entro la Cop 24 del 2018.
Questa conferenza mondiale sulla Convenzione quadro dell’Onu sui cambiamenti climatici (Cop 22) a Marrakech, in Marocco, flagellata dallo sconcerto per le elezioni Usa e dagli ondeggianti umori di alcuni Paesi grandi inquinatori, è stata l’occasione di far emergere un nuovo bastione, in difesa del clima: la Banca europea degli investimenti. Poco prima dell’inizio della Cop 22
Per abbandonare i combustibili fossili bisogna prima di tutto interrompere gli incentivi fiscali alle fonti non rinnovabili. È questa in estrema sintesi quello che emerge dalle battute finali della Cop 22. Eppure, mentre con una mano alcuni dei principali produttori di CO2 del mondo si impegnano a ridurre l’impatto sul clima firmando accordi (non vincolanti), con l’altra
Dallo sbiancamento dei coralli alla siccità, dallo scioglimento dei ghiacciai all’erosione costiera. Una galleria fotografica che mostra gli effetti tangibili del riscaldamento globale.
Il segretario generale Onu, Ban Ki-moon, ha spiegato alla Cop 22 che senza lo stanziamento di fondi è cruciale per la lotta ai cambiamenti climatici
La lotta contro il riscaldamento globale è giunto a un punto di svolta. Ma in questi anni LifeGate per il clima ha fatto molto, con Impatto Zero® e Foreste in piedi.
L’economista Nicholas Stern è a Marrakech per partecipare ai lavori della conferenza sul clima (Cop 22). Il suo messaggio è chiaro: “I danni economici sono maggiori delle previsioni”.