Serba di nascita e italiana d’adozione, l’illustratrice Marija Markovic ha inventato il personaggio di Katy-Kat, paladina del riciclo e della difesa del mare.
Libri che parlano di alberi. Alcuni titoli da leggere
Nella bibliografia sono centinaia i titoli dove l’albero è protagonista. Qui una piccolissima selezione, dal romanzo al manuale.
L’uomo che piantava gli alberi
Uno dei racconti più famosi di Jean Giono. Pubblicata nel 1953 la storia narra dell’incontro tra due uomini. Uno dei due spende l’intera vita a seminare alberi. Raccogliendo un risultato incredibile. Si tratta di un racconto allegorico, dai profondi significati. “Perchè la personalità di un uomo riveli qualità veramente eccezionali, bisogna avere la fortuna di poter osservare la sua azione nel corso di lunghi anni. Se tal azione è priva di ogni egoismo, se l’idea che la dirige è una generosità senza pari, se con assoluta certezza non ha mai ricercato alcuna ricompensa e per di più ha lasciato sul mondo tracce visibili, ci troviamo allora, senza rischio d’errore, di fronte a una personalità indimenticabile”.
Il barone rampante
Altro romanzo, questa volta di un autore italiano, Italo Calvino. Anche se proposto in età scolastica, è senz’altro utile e gradevole da leggere anche da adulti. La storia narra di Cosimo, che da bambino, dopo un litigio con i genitori, sale su di un albero rimanendoci per tutta la vita. Le chiome degli alberi diventano la sua casa. Una storia che rievoca aspetti della vita spesso dimenticati. C’è sì l’amore per la natura e per una donna, ma c’è la coerenza, la tenacia e anche un po’ di pazzia. “Ora che lui non c’è, mi pare che dovrei pensare a tante cose, la filosofia, la politica, la storia, seguo le gazzette, leggo i libri, mi ci rompo la testa, ma le cose che voleva dire lui non sono lì, è altro che lui intendeva, qualcosa che abbracciasse tutto, e non poteva dirla con parole ma solo vivendo come visse. Solo essendo così spietatamente se stesso come fu fino alla morte, poteva dare qualcosa a tutti gli uomini”.
Leggi anche: Letteratura di viaggio: 3 libri che ci portano altrove
La ragazza sull’albero
Il libro narra la storia, vera, Julia “Butterfly” Hill di 23 anni che nel dicembre 1997 si arrampicò in cima a una sequoia per protestare contro l’abbattimento di una foresta di alberi millenari nel nord della California. Lì sopra, a 60 metri d’altezza, visse per due anni, affrontando il tempo meteorologico, le difficoltà di vivere su un albero e le vessazioni da parte della Pacific Lumber, la società che avrebbe dovuto abbattere la foresta e lavorarne il legname. Non sveliamo il finale…
Chi pianta alberi vive due volte
Scritto da Riccardo Ferrari, tree climber professionista, membro della Società Italiana di Arboricoltura e arboricoltore certificato ETW (European Trees Worker), il libro è un saggio breve sugli alberi. Dalla loro semina alla corretta gestione fino alla loro, naturale, morte. Perché l’albero è un organismo vivente, che mangia, cresce, si ammala. E che, per questo, deve essere considerato come tale. Un grazioso manuale, adatto anche a chi si vuole avvicinare al mondo dell’arboricoltura. Sfogliando le pagine si potranno scoprire anche piccoli segreti. “Ma qualunque sia il motivo, piantare un albero è sempre un gesto nobile, che lascia un’eredità, un’impronta positiva sulla terra. Se qualche accidente non lo impedisce, un albero è destinato a sopravvivere a noi”.
Manuale del perfetto cercatore d’alberi
Tiziano Fratus ha fatto di una passione (quella per gli alberi), un lavoro. Ma come si diventa cercatori d’alberi? Ci si deve prendere del tempo. Tempo per immergersi nella natura che ci circonda, da un parco cittadino ad una riserva naturale. Per imparare ad ascoltarla. “Ascoltare gli alberi vuol dire capire, vuol dire conoscere, vuol dire approfondire, vuol dire abbellirsi e arricchirsi, vuol dire espandere la capacità di sentirsi una creatura di Dio – o della Natura – nel mezzo di un pianeta che vive e pulsa e respira, a ogni suo battito”.
Il libro completo degli alberi
Questo atlante raccoglie più di 130 schede di altrettante specie diverse di alberi. È molto apprezzato tra gli appassionati perché comprende una vera e propria chiave fotografica per il riconoscimento delle diverse specie. Per ogni albero riporta la fotografia della foglia, la sagoma dell’albero, il fiore e il frutto. Non mancano le descrizioni delle varie specie.
Immagine di copertina ©DWaschnigPhotography via deviantart.com
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dalla Liguria al Friuli-Venezia Giulia, la scrittrice Elisa Cozzarini ha esplorato a piedi il corso di 50 torrenti alpini. Descrivendo nel libro Radici liquide il loro stato di salute.
Il reportage fotografico di Pablo Ernesto Piovano, El costo humano de los agrotóxicos, è ora un libro che dà voce a tutte le persone colpite dai pesticidi omaggiandone la forza, e la vita.
È quanto sostiene la professoressa di filosofia Lisa Kemmerer, autrice del libro Mangiare la terra. Etica ambientale e scelte alimentari.
Nel nuovo progetto dell’artista scozzese Katie Paterson la letteratura dà una mano alla natura e diventa speranza per un domani migliore e, forse, più verde. Future library è un’installazione vivente da poco presentata a Oslo, in Norvegia. A Nordmarka, in un bosco appena fuori dai confini della città, saranno piantati mille alberi che dovrebbero
A fine estate, se vi trovate sulle rive del lago di Como, non potete perdere Parolario, la storica manifestazione comasca ricca di incontri, spettacoli, letture e arte. L’edizione di quest’anno si apre all’insegna delle novità. Villa Gallia E’ la nuova sede dell’evento, scelta per gli incontri: costruita nel 1615 dall’abate Marco Gallio sulle rovine
Mark Hirsch, redattore e fotografo per aziende, ha fotografato lo stesso albero, una quercia, ogni giorno, per un anno utilizzando il suo iPhone 4S. Il progetto ora è diventato un libro.
Nutrirsi oggi è una sfida non solo per noi, ma anche per il pianeta. Le nostre scelte alimentari hanno inevitabilmente una ricaduta sull’ambiente.
Uno splendido libro con fotografie di Philippe Bourseiller; un regalo per… il pianeta. Prefazione di Marco Roveda.