Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
I 74 anni di Smokey Robinson
Nato il 19 febbraio 1940 nella periferia nord di Detroit, William, “Smokey” Robinson, Jr. è un’artista fondamentale nella storia della Tamla/Motown, di cui è stato anche vicepresidente dal 1961 al 1988. Grande amico di Berry Gordy, è stato proprio Robinson a suggerire a quest’ultimo di fondare la celeberrima casa discografica del Michigan. Supportato
Nato il 19 febbraio 1940 nella periferia nord di Detroit, William, “Smokey” Robinson, Jr. è un’artista fondamentale nella storia della Tamla/Motown, di cui è stato anche vicepresidente dal 1961 al 1988. Grande amico di Berry Gordy, è stato proprio Robinson a suggerire a quest’ultimo di fondare la celeberrima casa discografica del Michigan.
Supportato dalla sua band, The Miracles, Smokey arriva all’attenzione del grande pubblico nell’ottobre 1960 grazie al fortunato singolo Shop Around, primo numero uno della Motown nella classifica R&B, nonché primo singolo dell’etichetta a vendere più di un milione di copie. Ma è solo l’inizio di enormi successi planetari che per tutto il decennio porteranno nelle orecchie degli ascoltatori il falsetto straordinario di Robinson e le melodie “danzanti” dei The Miracles. La traccia epocale è tuttavia The Tracks Of My Tears (1965), quinto posto nella classifica redatta dalla rivista Mojo delle canzoni più memorabili di sempre.
Poco prima di intraprendere una fortunata carriera solista, nel 1970 il 45 giri The Tears of a Clown (risalente al 1966) balza sorprendentemente al numero delle classifiche di tutto il mondo. Nel 1985 partecipa al progetto benefico Usa For Africa cantando We Are The World insieme a Michael Jackson, Bruce Springsteen e tanti altri. Una carriera straordinaria che continua fino ai giorni nostri: tuttora Smokey Robinson gira in tour negli Stati Uniti esibendosi con l’energia di un ragazzino.
Roberto Vivaldelli
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