La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
9 marchi di moda consapevole da tenere d’occhio in estate
La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
Il mantra che ci accompagna in fatto di shopping è: comprare meno, comprare meglio. Ecco quindi altri nove brand per la nostra selezione periodica di marchi eco-conscious e rispettosi delle condizioni dei lavoratori. Gli aspetti di cui teniamo conto per realizzare la selezione sono tanti: dai materiali che i brand scelgono di utilizzare, ai processi fino al concept e l’inclusività delle collezioni: parametri imprescindibili per parlare di moda sostenibile.
Festa Foresta
Questa realtà che compie quattro anni è una società Benefit e un brand di beachwear, underwear ed easywear che produce in Italia in piccoli laboratori artigianali tra la Lombardia e le Marche utilizzando filati riciclati ricavati da reti da pesca oppure fibre a biodegradabilità accelerata. I modelli sono studiati per trasmettere messaggi di body neutrality e positivity.
Industree
Brand dall’approccio circolare che dà nuova vita a partite deadstock di materiali di qualità attraverso lavorazioni artigianali Made in Italy. Stile rilassato e minimale sono le caratteristiche di questo marchio di abiti e accessori.
Sort of Looser
Questo è un progetto che racchiude nel nome la sua essenza: uno stile rilassato e un rifiuto dell’idea capitalistica di performance e di profitto che realizza tutti i suoi prodotti nel raggio di 50 chilometri da Genova prediligendo materiali riciclati. Creato per tutti i “perdenti” rivoluzionari, ribelli, vivi di musica, di amore, di surf e di voglia di cambiare il mondo.
Crosa Milano
Questo brand ha brevettato un metodo meccanico per trasformare le foglie di ananas in un materiale speciale e resistente che può essere utilizzato per borse e scarpe mentre gli accessori sono in legno certificato, principalmente faggio che non è una specie a rischio e lavorato con altri materiali naturali come colle, cerature, rinforzi e imbottiture.
Kampos
Questo marchio produce beachwear di alta gamma realizzato con econyl per i modelli femminili e NewlifeTM per quelli maschili: un sistema unico, e certificato di filati di filamenti di poliestere riciclato proveniente al 100 per cento da bottiglie post-consumo trasformato in un polimero attraverso un processo meccanico realizzato completamente in Italia.
Monobi Studio
Questo brand applica al cotone il finissaggio della lana per un design all’avanguardia. Il punto di forza però è la tracciabilità: ogni prodotto è dotato di un Digital Product Passport dal quale si può risalire a tutti i passaggi della filiera.
Malìa Lab
Brand di moda etica artigianale che produce in Calabria abiti prêt-à-porter nel recupero delle tradizioni tessili di questa regione a partire da partite deadstock e utilizzando fibre tessili di origine naturale certificate. L’obiettivo di Malìa Lab è quello curare il benessere tanto del corpo che del pianeta.
Rita Ricami
Questo brand usa il ricamo per personalizzare capi già esistenti, per aiutare i suoi clienti in processi di upcycling e riparazioni, e allo stesso tempo crea pezzi unici. Tutti ricamati a mano da lei in una produzione slow fashion.
Halíte jewels
Brand che realizza borse che sono pezzi unici realizzate a mano recuperando processi artigianali ispirati alla tradizione tessile pugliese. Una filosofia di slow fashion alla quale il brand ha recentemente aggiunto una variante in materiale bio-based.
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Si parla di vintage se un capo ha più di 20 anni, è definibile second hand invece è qualsiasi oggetto abbia già avuto un precedente proprietario.
La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
È la domanda che ci ponete più spesso. Abbiamo provato a dare alcune risposte e a dare delle buone ragioni per investire in brand etici.
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