Roberta Redaelli, nel suo saggio Italy & Moda, raccoglie le voci del tessile. E invita il consumatore a fare scelte che lo spingano alla sostenibilità.
A new awareness: una nuova consapevolezza arriva a Milano durante la settimana della moda
Con A new awareness la sostenibilità arriva a Milano con una nuova piattaforma per la divulgazione e la promozione della sostenibilità.
Un’idea nata da Sara Sozzani Maino, con la quale ho collaborato in precedenza condividendo la curatela della mostra Sustainable Thinking che è aperta presso il museo Ferragamo di Firenze fino a marzo 2020. Quando Sara mi ha parlato di questo nuovo progetto sono stata subito entusiasta e abbiamo chiamato al nostro fianco Matteo Ward di Wrad Living e Hakan Karaosman del Politecnico di Milano. Lo spazio scelto per ospitare gli eventi di “A new awarenss” è Corso Como 10 in via Tazzoli 3, a Milano.
Durante la settimana della moda di settembre si terrà la prima tre giorni di eventi che coinvolgono giovani stilisti scelti da A new awareness che avranno la possibilità di presentare le proprie creazioni e venderle nello spazio di Corso Como 10. Si tratta di Bethany Williams, Helen Kirkum, Duran Lantink e Wrad Living. Questi giovani brand incarnano concetti di creatività e sostenibilità e potranno avere una vetrina sul mondo a Milano durante la settimana dove tutti i buyer e la stampa mondiale si ritrovano per vedere le ultime novità. Ci si potrà confrontare e avere informazioni utili da Fashion Revolution, Greenpeace Detox Campaign, Manteco, Marini Industrie e Com.i.stra.
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La tre giorni culminerà nella giornata del 20 settembre dove ci saranno una serie di tavole rotonde sui temi della sostenibilità con relatori d’eccezione come Orsola de Castro fondatrice di Fashion Revolution, Clare Press di Vogue Australia paladina della moda etica e Chiara Morelli di Kering gruppo del lusso impegnato da anni sul fronte della sostenibilità.
Lo spazio sarà aperto a tutti coloro che desiderano visitarlo i giorni del 19 e 20 settembre dalle 11:00 alle 19:00 mentre l’inaugurazione del 18 settembre, dalle 14:00 alle 16:00 sarà su invito. All’interno si potranno acquistare direttamente dai designer le loro creazioni e i Fanzines di Fashion Revolution “A Craft Revolution”, le borracce A New Awareness di 24 Bottle e le GraphiTee di Wrad special edition per A new Awareness.
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Ci saranno consigli pratici su come riciclare i propri abiti e su come costruire un guardaroba sostenibile. Com.i.stra racconterà di come la tradizione di Prato di rigenerare i filati nobili dagli stracci sia oggi arrivata a creare tessuti bellissimi con il Denim riciclato.
L’Italia si sta muovendo nella direzione giusta per quanto riguarda la manifattura di filati e tessuti che vengono realizzati seguendo i protocolli della campagna Detox di Greenpeace e Zdhc (ovvero, “zero discharge hazardous chemicals”). Abbiamo molte startup di successo che hanno inventato materiali sostenibili per la moda derivati da scarti riciclati come Orange Fiber, Vegea, Frumat, Graphi Tee,Econyl e molti altri.
È quindi naturale che la capitale della moda italiana abbia finalmente una destinazione per tutti coloro che credono che un futuro vivibile e migliore sia possibile.
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