L’innovativa idea di utilizzare le api come deterrente naturale sta migliorando il rapporto tra gli agricoltori e gli elefanti, riducendo anche i conflitti.
Un uccello che si credeva estinto è stato avvistato nel Borneo dopo quasi due secoli
Un esemplare di akalat dalle sopracciglia nere, uccello endemico del Borneo, è stato avvistato sull’isola dopo 172 anni. Una scoperta “mozzafiato”.
“Il fatto che questa specie non sia estinta è davvero una scoperta mozzafiato”. Così l’ornitologo indonesiano Panji Gusti Akbar ha commentato l’avvistamento nel Borneo di un akalat dalle sopracciglia nere (Malacocincla perspicillata).
Questo particolare uccello dell’ordine dei passeriformi non si vedeva dal 1848, anno in cui fu descritto per la prima volta. Finalmente, però, quello che spesso è stato definito come il più misterioso enigma dell’ornitologia indonesiana è stato forse risolto: un esemplare di akalat è stato localizzato in un bosco del Kalimantan, sull’isola del Borneo, nel Sudest asiatico. Lo ha reso noto la Global wildlife conservation, organizzazione non governativa che si occupa di conservazione della natura.
Mai perdere le speranze
La conferma è arrivata dopo che gli ornitologi hanno esaminato le fotografie scattate da due abitanti del posto nel mese di ottobre. Naturalmente si tratta di una notizia che riaccende le speranze degli studiosi, da un lato perché dimostra che siamo ancora in tempo per salvare un animale prezioso come l’akalat, minacciato dalla deforestazione – dovuta soprattutto alla creazione di piantagioni di palma da olio e albero della gomma – e dalla siccità, spesso causa di devastanti roghi.
E dall’altro perché “scoperte come queste sono incredibili e ci fanno credere che sia possibile rintracciare altre specie ritenute scientificamente perse per decenni o più”, spiega Barney Long, della Global wildlife conservation. Tutto ciò evidenzia come la natura sia più resiliente di quanto crediamo, e che non dobbiamo mai darci per vinti nella battaglia per la sua salvaguardia.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Negli Stati Uniti è stato proposto l’inserimento della farfalla monarca tra le specie a rischio dell’Endangered species act per aumentarne la protezione.
La raccolta delle migliori fotografie naturalistiche del National Geographic scattate nel 2024, il mondo animale attraverso l’obiettivo della fotocamera
Siamo stati tre giorni tra borghi, vallate e foreste dell’Appennino centrale, per vedere le misure adottate per favorire la coesistenza tra uomini e orsi marsicani.
Per la prima volta le giraffe stanno per essere inserite nella lista delle specie protette dall’Endangered species act, una mossa per la loro salvaguardia.
La Cop16 di Cali, in Colombia, è stata sospesa per il mancato raggiungimento del quorum necessario per lo svolgimento della plenaria finale. Tempi supplementari a Roma, nel 2025, sperando che le parti trovino le risorse per tutelare la biodiversità.
Si tratta di un’area di 202 chilometri quadrati nata grazie agli sforzi durati 16 anni delle comunità locali e nazionali a Porto Rico.
Ha 300 anni e può essere visto persino dallo spazio. È stato scoperto nel Triangolo dei Coralli grazie a una spedizione della National Geographic society.
La Cop16 sulla biodiversità si conclude con pochi passi avanti. Cosa resta, al di là della speranza?
Si è conclusa il 2 novembre la Cop16 sulla biodiversità, in Colombia. Nonostante le speranze, non arrivano grandi risultati. Ancora una volta.