La città a 15 minuti è un modello urbanistico che vuole garantire a ogni abitante l’accesso a negozi, scuole, servizi essenziali. Ma, c’è un ma…
AkzoNobel lancia la coalizione per le città umane e sostenibili
La multinazionale olandese AkzoNobel ha istituito una coalizione con l’obiettivo di creare città e comunità sostenibili, attraverso progetti di innovazione e meccanismi finanziari.
Sostenibili e inclusive, queste sono le caratteristiche irrinunciabili che dovranno avere le città per essere più vivibili e a misura d’uomo. È questo l’obiettivo della Human cities coalition, partenariato istituito dalla multinazionale olandese AkzoNobel che riunisce organizzazioni pubbliche e private, società finanziarie e ong, tra cui Arcadis, Philips, il Ministero degli affari esteri olandese e Slumdwellers International.
Lotta alle baraccopoli
Questo eterogeneo gruppo di enti e organizzazioni avrà il compito di trovare delle soluzioni per favorire la creazione di città e comunità sostenibili, attraverso progetti di innovazione, meccanismi finanziari e la collaborazione con movimenti di base. L’obiettivo è quello di far fronte alla crescente urbanizzazione e contrastare l’espansione delle baraccopoli.
Citta più umane
“Un miliardo di persone attualmente vivono nelle baraccopoli in tutto il mondo e il loro numero dovrebbe salire a tre miliardi nel 2050, a seguito della rapida urbanizzazione – ha dichiarato Ton Büchner, ceo di AkzoNobel. – Attraverso l’iniziativa Human cities coalition AkzoNobel mira a rendere le città più vivibili, sostenibili e a generare opportunità di business e innovazione”.
Le sfide della coalizione
La coalizione si concentrerà sulla creazione di città vivibili e dovrà affrontare le sfide legate alle baraccopoli, ovvero la scarsa igiene, la mancanza di servizi di base e la sicurezza. La Human cities coalition, fondata nel 2016 per contribuire alla nuova agenda urbana delle Nazioni Unite, non mira a ricoprire un ruolo puramente assistenzialista, bensì a offrire supporto strategico e finanziario agli enti locali. Recentemente ha lanciato due progetti pilota a Jakarta, in Indonesia, e Manila, nelle Filippine, ideati per favorire il rinnovamento urbano e migliorare le condizioni degli abitanti più poveri delle città. La coalizione fungerà da catalizzatore per lo sviluppo di soluzioni innovative, meccanismi di finanziamento, fornitura di servizi di base e per migliorare la pianificazione urbana.
Pianificare l’urbanizzazione
Le città sono in costante e inarrestabile espansione, così come la densità abitativa. Diventa pertanto fondamentale creare città che abbiano a cuore la salute e il benessere dei cittadini, gestendo bene l’urbanizzazione affinché non aggravi la situazione dei ceti più poveri. “La rapida urbanizzazione richiede un nuovo approccio – ha affermato Ton Büchner. – Abbiamo creato la Human cities coalition perché solo se società, comunità, governi e società civile lavorano insieme possiamo affrontare i complessi problemi legati alla crescita delle metropoli”.
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