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Al Kooper compie 70 anni. Suo il riff di “Like A Rolling Stone”
Raggiunge oggi il traguardo dei 70 anni Al Kooper. Uno degli episodi determinanti per la vita artistica del musicista, compositore, produttore e arrangiatore avviene il 15 giugno 1965 a New York presso lo Studio A della Columbia Records. Quel giorno Bob Dylan è lì e sta preparando la sua “svolta elettrica” insieme ad alcuni nuovi musicisti.
Raggiunge oggi il traguardo dei 70 anni Al Kooper. Uno degli episodi determinanti per la vita artistica del musicista, compositore, produttore e arrangiatore avviene il 15 giugno 1965 a New York presso lo Studio A della Columbia Records. Quel giorno Bob Dylan è lì e sta preparando la sua “svolta elettrica” insieme ad alcuni nuovi musicisti. Al Kooper suona la chitarra e quel ruolo però è ricoperto già da Mike Bloomfield, chitarrista che ha già lavorato con la Paul Butterfield Blues Band di Chicago. Ma il poco più che ventenne Al, pur di mettersi in luce in quel contesto, convince il produttore Tom Wilson a fargli suonare l’organo Hammond per la prima volta. Il musicista inizia così a pigiare i tasti a volume basso per il timore di non suonare bene, ma Bob Dylan percepisce i buoni risultati che stanno emergendo dall’esperimento e gli chiede di alzare. Nasce così il celebre riff di Like A Rolling Stone, che il giorno dopo sarà incisa per intero dal menestrello di Duluth e dai suoi nuovi musicisti.
Oltre che con Dylan, Al Kooper ha fondato gruppi come i Blood, Sweat & Tears e ha suonato con Rolling Stones, Who, Jimi Hendrix, Alice Cooper ed altri ancora e ha poi scoperto i Lynyrd Skynyrd e prodotto i loro primi tre dischi.
Tra i suoi impegni più recenti va segnalato From His Head To His Heart To His Hands, box-set antologico di tre CD e un DVD sulla carriera di Mike Bloomfield. Il cofanetto è stato prodotto e curato dallo stesso Al Kooper, il quale ha messo insieme outtakes, rarità e brani fondamentali sia dal vivo che in studio, per ricordare l’amico chitarrista scomparso il 15 febbraio 1981.
Leonardo Follieri
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