Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Alce Nero e LifeGate insieme per parlare di cibo, sostenibilità e benessere
Da aprile un nuovo magazine dedicato alla dieta che fa bene all’uomo e al pianeta. Per parlare di biologico, nutrizione ed emotività.
È stata inaugurata ufficialmente in occasione della presentazione al pubblico della mostra fotografica “Equilibrio in movimento: real food, real people, real emotion”, la nuova collaborazione editoriale tra Alce Nero e LifeGate. Un nuovo magazine dedicato al cibo, all’agricoltura biologica, alla nutrizione. Per raccontare il rapporto dinamico tra tutte le componenti del cibo, il suo impatto sull’ambiente e di conseguenza sulla vita quotidiana.
Ad aprire l’evento ed ufficialmente anche le porte della sede di LifeGate – per tutto il periodo del Salone Internazionale del Mobile –, Simona Roveda, direttore editoriale, che ha accolto con entusiasmo l’opportunità della nuova partnership. “Il tema del cibo e della sostenibilità, in particolare dopo Expo, sta avendo sempre più spazio. Per questo abbiamo pensato ad una collaborazione editoriale con Alce Nero, per parlare di cibo e far conoscere queste tematiche ad un pubblico sempre più ampio”.
Lucio Cavazzoni, presidente di Alce Nero, spiega così il motivo di questa scelta: “LifeGate è stata una dei primi costruttori di un’idea nuova del biologico diffuso. Un biologico capace di comunicare una relazione diversa con la natura. Chi fa agricoltura biologica trasmette il proprio modo di far parte di un mondo diverso, e per far questo la sua impresa deve essere in armonia, in equilibrio. Il biologico è innanzitutto un messaggio e i prodotti sono i messaggeri”.
Tra i collaboratori della nuova sezione Attilio Speciani, immunologo clinico, specialista in allergologia e direttore di Sma, Gek ed Eurosalus. “Nel cibo ci sono vari elementi che parlano di movimento. Il cibo ha una dimensione più ampia di quella che siamo soliti dare, perché interferisce ed entra in una dinamica di relazione con la persona. E non si tratta solo del piacere di stare a tavola, ma di vere relazioni documentate scientificamente. Mi riferisco al ‘timing di assunzione’, ovvero come cambia lo stato emozionale in base al momento della giornata in cui assumiamo un dato alimento. O al ‘mix di composizione’: oggi sappiamo che un giusto equilibrio tra carboidrati, proteine e vegetali non solo risponde alle richieste alimentari del nostro organismo, ma sono in grado di interferire sui segnali che vengono dati all’organismo”.
A chiudere l’incontro, l’intervento di Simone Salvini, chef e oggi collaboratore di Alce Nero, studioso di ayurvedica e del sanscrito. “Gusto ed emozione in sanscrito vengono definiti dalla stessa parola, ‘rasa’. Ciò significa che per gli antichi medici indiani il gusto era inteso sia nel senso psichico che fisico. Quando nel nostro organismo viene a mancare l’equilibrio, la sintonia, si dice che si produce ‘hama’, tossina. Tutta l’alimentazione è un grande cerchio, un tondo, nel quale ruotano dei satelliti, che corrispondono ad un gusto che lo chef dovrebbe richiamare. Nella cucina che ho studiato quindi l’equilibrio è fondamentale”.
Il magazine online Alce Nero. Equilibrio in movimento è dedicato al rapporto dinamico tra il cibo e il nostro organismo, all’agricoltura biologica, alla corretta nutrizione e ai suoi effetti sul benessere psicofisico. Oltre ai più attuali articoli della redazione LifeGate, si avvale della collaborazione di due esperti di grande livello, Attilio Speciani e Stefania Piloni.
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