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Alessandro Baricco e Alessio Bertallot lanciano PLAYnovecento, la prima playlist di letteratura e musica
Letteratura e musica, un connubio esistenziale ancor prima che creativo. Ne sono convinti lo scrittore Alessandro Baricco e il deejay Alessio Bertallot, che uniscono le esperienze in un’unica forma, PLAYnovecento, per condividerla con il pubblico dal 18 marzo. PLAYnovecento è più di una vera e propria playlist, ascoltabile su Spotify e sulle altre piattaforme online
Letteratura e musica, un connubio esistenziale ancor prima che creativo. Ne sono convinti lo scrittore Alessandro Baricco e il deejay Alessio Bertallot, che uniscono le esperienze in un’unica forma, PLAYnovecento, per condividerla con il pubblico dal 18 marzo. PLAYnovecento è più di una vera e propria playlist, ascoltabile su Spotify e sulle altre piattaforme online di musica in streaming, in cui i dischi selezionati da Bertallot si mescolano alla voce di Baricco che legge una delle sue opere più note e apprezzate, Novecento.
La musica racconta, la letteratura suona
Atteso come un’esperienza dove “la musica racconta e la letteratura suona”, PLAYnovecento è un format innovativo nel quale i due ideatori, attraverso il sito web e i propri profili social, ci fanno immergere in una versione inedita di Novecento, fortunato monologo del 1994 divenuto ormai un grande classico della letteratura, ma anche del teatro e del cinema.
La storia dello straordinario pianista jazz, Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento, narrata dal trombettista della nave Virginian, diventa un nuovo progetto che però è lontano dall’essere un semplice dj set o un’audiolibro. Nasce piuttosto come ibrido fra musica in streaming e show radiofonico, fra playlist e romanzo, fra DJ e scrittore e, in sostanza, fra puro intrattenimento e cultura. Alessandro Baricco lo racconta così:
È stato Alessio Bertallot a propormi di entrare nel mondo delle piattaforme digitali con PLAYnovecento e mi è sembrata una prospettiva interessante. Mi sono fatto guidare da lui, che ha molta più esperienza di me. È stato poi bello leggere integralmente Novecento, non lo avevo mai fatto, mi è piaciuto così tanto che ho deciso di farne uno spettacolo da portare in teatro.
Non a caso, Bertallot spiega che l’ispirazione per questa sorta di playlist “aumentata” arriva dal testo di Baricco:
Alessandro scrive, in Novecento: “Se quella tastiera è infinta allora, su quella tastiera, non c’è musica che puoi suonare. Ti sei seduto su un seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona Dio”. Un concetto profetico, intuito molto tempo prima che la Rete cambiasse il mondo, rendendolo infinito. Credo che tutti noi proviamo lo stesso disorientamento di Novecento, di fronte a questo nuovo mondo di infinite possibilità, contenuti, informazioni, musiche. È proprio questa la ragione di inventarsi un format come quello di una playlist, fatta di dischi e reading di un grande romanzo: dare un senso all’infinito. Selezionare perché chi cerca musica, non si perda. Non è più il tempo di avere. È il tempo di scegliere.
Il precedente di Alessandro Baricco e Alessio Bertallot
Accomunati dalla curiosità per la musica, l’arte e la cultura e dai loro possibili incroci nella rappresentazione, grazie a una sana propensione alla sperimentazione, Alessandro Baricco e Alessio Bertallot si sono già incontrati in passato. Nel 2012, ospite del programma RaiTunes di Bertallot sulle frequenze di Radio2 Rai, Baricco lesse in diretta alcuni frammenti letterari di Melville su brani dubstep e drum’n’bass.
L’appuntamento, chiamato Mash Up, è stato uno degli spazi che il produttore e deejay ha dedicato alla contaminazione tra letteratura e musica elettronica in radio, su Internet e poi anche in tv. In altri appuntamenti crossmediali originali, come Arte in diretta e Playlist d’artista, Bertallot ha accolto artisti, creativi, scrittori e poeti per realizzare dal vivo improvvisazioni artistiche o letterarie, solleticate dalle sue playlist musicali. Dopo la chiusura inaspettata del programma, nel 2013, Alessio Bertallot ha iniziato a produrlo da sé e a mandarlo in diretta streaming da casa sua attraverso la piattaforma Spreaker, dando il via a Casa Bertallot.
Dal canto suo Alessandro Baricco, che ha più volte portato in scena “pezzi di mondo” tratti dalla musica, dal cinema e dalla letteratura (Totem), nel 2003 ha anche collaborato con il duo francese Air per l’album City Reading (Tre storie western) nel quale, tra musica elettronica e spoken word, narra passi tratti dal suo progetto letterario City. Una prima volta che non è una prima volta, quindi, per i due ideatori di PLAYnovecento, ma è senz’altro una nuova sfida per il 2.0. Staremo a vedere, anzi, ad ascoltare.
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