Politiche frammentarie, discontinue e incerte. Così sull’elettrico l’Italia fa peggio persino della Grecia. Ne approfitta la Cina, che allarga l’offerta; ultimo caso la BYD Sealion 7.
All’Ikea si ricaricano le elettriche
Il colosso svedese del mobile annuncia che doterà i 20 punti vendita sparsi sul territorio, di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. L’obiettivo è diventare la prima catena della grande distribuzione in Italia a fornire questo servizio ai propri clienti.
Da oggi si potrà scegliere il nuovo divano o la nuova cameretta, parcheggiare e nel frattempo ricaricare il proprio veicolo elettrico, scooter o auto che sia. Il nuovo servizio è fornito a Ikea, in collaborazione con Enel ditribuzione.
Il progetto prevede di fornire entro i primi mesi del 2014 ogni punto vendita di due colonnine di ricarica per veicoli elettrici. 36 colonnine per i 18 punti vendita sparsi sul territorio nazionale. Il servizio sarà gratuito per tutti i soci Ikea Family.
Ad oggi sono cinque i punti vendita in Italia che offrono il servizio, con la possibilità di ricarica a 3 kW o a 22 kW, quindi anche con ricarica veloce. Secondo quanto riporta l’azienda, dovrebbero essere omologate per ricaricare il parco auto già circolante.
“La mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico”, ha dichiarato Stefano Brown, Sustainability manager IKEA Italia.
“Ecco perché crediamo in questo progetto e stiamo sperimentando varie tecnologie e soluzioni per offrire una possibilità in più ai nostri clienti per fare una scelta sostenibile. È un altro piccolo passo verso il nostro obiettivo di abbassare in modo consistente le emissioni di CO2. Non ci fermiamo qui: continueremo ad investire sulla sostenibilità nonostante la contingenza economica”.
Un altro progetto che si inserisce nella politica ambientale dell’azienda, molto simile all’offerta commerciale nei punti vendita inglesi, dove da quest’anno è possibile acquistare dei kit fotovoltaici domestici pronti per essere installati sui tetti delle proprie abitazioni.
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