La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
- Alternatiba Paris è un collettivo di protesta francese che unisce attivismo e musica, creando un’atmosfera da rave durante le manifestazioni nelle strade di Parigi.
- La musica techno emerge come potente strumento di espressione per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi ambientali e sociali.
- Parigi diventa un palcoscenico della resistenza climatica, con i ballerini in prima linea nella lotta per un futuro più sostenibile grazie a video virali sui social di tutto il mondo.
Sotto cassa per il clima. Nel cuore di Parigi, un collettivo di artisti, musicisti e attivisti ha unito le forze in un movimento unico che combina la passione per la musica techno con la determinazione a protestare contro i cambiamenti climatici e le ingiustizie sociali. Questo gruppo, conosciuto come Alternatiba Paris, sta utilizzando la sua creatività e la sua voce per sensibilizzare e promuovere azioni concrete per preservare il pianeta, tramite manifestazioni che diventano una sorta di rave nelle strade parigine. Dopo essere stata dichiarata patrimonio culturale immateriale dalla Germania, la techno diventa ancora più importante in quanto strumento per coinvolgere i giovani nell’attivismo politico e sociale.
Alternatiba Paris fra clima e pensioni
Il collettivo Alternatiba Paris è stato creato nel 2015 come movimento di cittadini impegnati per la giustizia climatica e sociale tramite attività di disobbedienza civile non violenta, mobilitazioni e formazione. Il gruppo è oggi protagonista di quasi tutte le manifestazioni che si svolgono a Parigi, da quelle contro l’innalzamento dell’età pensionistica ai raduni studenteschi per aumentare l’attenzione generale sui cambiamenti climatici. “Per mantenere la speranza e la forza, è importante creare gioia”, ha spiegato Mathilde Caillard che è diventata il volto maggiormente noto di Alternatiba Paris. I suoi balletti a ritmo di techno e musica elettronica per le strade di Parigi durante le manifestazioni sono diventati virali sui social, portando giovani appassionati del genere musicale a sposare le cause promosse dal collettivo.
I look con stile da rave della 26enne Mathilde, nota sul web con l’account Mcdansepourleclimat, hanno contribuito a far conoscere Alternatiba Paris in tutto il mondo. Al grido di “tassate i ricchi” su una base musicale Drum and Bass, una clip ha ottenuto milioni di visualizzazioni su Instagram e TikTok consentendo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento. La techno-attivista, insieme al suo compagno dj Rémi Reboux, ha infiammato le strade anche durante le manifestazioni per chiedere l’intervento del governo francese contro i cambiamenti climatici. Con il loro collettivo musicale, la coppia galvanizza la folla nei raduni o durante azioni come quelle organizzate contro il progetto dell’autostrada A69 nel sud-ovest della Francia che andrebbe a togliere terreno alle zone rurali attualmente presenti. Ora, il camioncino con dj e ballerini capitanati da Mathilde è una presenza fissa nelle manifestazioni parigine.
Dal punk alla techno
Gli attivisti di Alternatiba Paris fanno parte a pieno titolo di una generazione emergente che partecipa alle lotte sociali e ambientaliste, e lo fa portando le proprie passioni all’aperto. In passato, il punk è stato il grido di ribellione di intere generazioni, incarnando lo spirito di protesta e il dissenso sociale. Con le sue sonorità aggressive e i testi provocatori, il genere musicale ha fornito una voce per coloro che si sentivano emarginati e alienati dal sistema. Le band punk hanno utilizzato la loro musica per affrontare temi come la disoccupazione, l’ingiustizia sociale e la politica autoritaria, diventando un simbolo di resistenza e anarchia. Tuttavia, con il passare del tempo, i gusti musicali e le preoccupazioni sociali sono cambiate, portando a una nuova era di espressione musicale e attivismo.
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