La vegetazione in Medio Oriente è resistente ai cambiamenti climatici
Da un nuovo studio condotto in Israele è emerso che la flora presente negli ecosistemi mediorientali è particolarmente resistente al riscaldamento globale.
Da un nuovo studio condotto in Israele è emerso che la flora presente negli ecosistemi mediorientali è particolarmente resistente al riscaldamento globale.
A causa del riscaldamento globale, i pesci tropicali si sposteranno dai propri habitat originari e migreranno verso l’Artide e l’Antartide. Già nel 2050 questi animali marini potrebbero essere spariti del tutto dalle acque natie. Verso l’Artide e l’Antartide A rivelarlo e’ stato uno studio dell’Università della British Columbia. Lo studio ha preso in considerazione gli
Sulle coste nord-occidentali dell’Alaska si sta verificando una migrazione di trichechi la cui portata è senza precedenti: ne sono stati contati, dalle autorità statunitensi, non meno di 35.000 ammassati su uno stretto lembo di terra, con pochissimo spazio per muoversi e vivere. Il motivo, per i ricercatori della National oceanic and atmospheric agency americana
Presto i pensionati statunitensi (e non solo loro) perderanno il mito della Florida, come terra del relax e della vita calda e tranquilla, per passare al mito dell‘Alaska, dove le temperature sono decisamente meno alte, ma i rischi di alluvione sono molto, molto più bassi. Questo è quello che accadrà, o che dovrebbe accadere,
Quattro studi indipendenti hanno confermato, una volta di più, che il caldo estremo registrato nel 2013 in Australia sarebbe stato impossibile senza le emissioni di gas serra di origine antropica. Il giorno più caldo, il mese più caldo, la primavera più calda e l’estate più calda dall’inizio delle rilevazioni, nel 1910, non sarebbero stati
Più di cento capi di stato e di governo hanno partecipato martedì 23 settembre al Climate summit 2014 di New York. Un appuntamento voluto direttamente dal segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon per accelerare i negoziati e arrivare pronti alla conferenza di Parigi del 2015, quando un nuovo accordo globale sul cambiamento climatico verrà
Per sensibilizzare le persone ai temi del riscaldamento globale e della salvaguardia dell’ambiente, possiamo raccontare che sono stati inventati pannelli solari di design applicabili ovunque, mostrare gente in bici, ma non far vedere case distrutte da un uragano o scene di un disastro. La considerazione sembrerà estremamente banale, eppure è frutto di un report
Domenica 21 settembre si è tenuta in tutto il mondo una mobilitazione per chiedere ai governi e alle organizzazioni internazionali di impegnarsi, di agire contro il cambiamento climatico. La manifestazione principale si è tenuta a New York, negli Stati Uniti, dove 400mila persone hanno invaso le strade di Manhattan in una marcia che ha visto
È stata presentata come emblema dei danni del clima impazzito, una specie spazzata via dal riscaldamento globale, portata all’estinzione dall’assenza di pioggia del suo unico habitat. È la Rhachistia aldabrae. Ora, la scoperta – o meglio, la riscoperta – da parte dei ranger della Seychelles Islands Foundation di alcuni esemplari di questa bellissima lumaca
I rifugiati ambientali nel 2013 sono stati 22 milioni, quasi tre volte il numero di rifugiati causato da guerre e conflitti. Il rapporto Global estimates 2014: people displaced by disasters redatto dal Norwegian refugees council (Nrc) insieme all’Internal displacement monitoring centre (Idmc) fa il punto su una delle più grandi sfide che la comunità internazionale