Solo nel 2023 sono state avviate 233 nuove azioni legali per il clima
Ci sono 2.666 azioni legali per il clima in corso nel mondo, rivolte soprattutto ai governi, ma anche alle aziende. Un numero in crescita.
Ci sono 2.666 azioni legali per il clima in corso nel mondo, rivolte soprattutto ai governi, ma anche alle aziende. Un numero in crescita.
Quasi 3 miliardi di danni in agricoltura, ansia per i pazienti in dialisi: la regione isolana è diventata lo specchio dei cambiamenti climatici.
Nella regione dell’Artico, soprattutto in Siberia orientale, sono già divampati numerosi incendi, che hanno provocato gigantesche emissioni di CO2.
Dopo la bocciatura della Corte suprema, cinque ong si rivolgono alla Corte costituzionale per costringere la Spagna ad agire per il clima.
Le Hawaii dovranno decarbonizzare il proprio sistema di trasporti entro il 2045: lo prevede il patteggiamento raggiunto con 14 ragazzi e ragazze.
Eni, il ministero dell’Economia e Cdp hanno provato a fermare “La giusta causa” per difetto di giurisdizione. Ma Eni e ReCommon non si arrendono.
Uno studio dell’Icimod spiega che il calo dell’innevamento sull’Himalaya avrà conseguenze per almeno dodici grandi fiumi di importanza cruciale.
Dopo la condanna per inazione climatica, il Parlamento svizzero si oppone apertamente alla Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu).
Un’analisi dell’Ingv spiega che l’innalzamento del livello dei mari e la subsidenza sommergeranno buona parte di Venezia entro il 2150.
Uno studio statunitense spiega che il ritmo di diffusione del ghiacciaio Thwaites, in Antartide, è maggiore rispetto a quanto previsto finora.