Quanta foresta c’è al mondo? Più del previsto
Buone notizie per la Terra: uno studio ha recensito per la prima volta le foreste presenti in regioni considerate aride: “Sono 1,1 miliardi di ettari”.
Buone notizie per la Terra: uno studio ha recensito per la prima volta le foreste presenti in regioni considerate aride: “Sono 1,1 miliardi di ettari”.
In Cambogia c’è una scuola di design sociale. Lì le ragazze e i ragazzi imparano a lavorare l’argento. Sono giovani senza istruzione, molti appena usciti dall’orfanotrofio o anche portatori di handicap. Tutti hanno alle spalle situazioni familiari difficili e hanno trovato in questa scuola non solo un possibile lavoro per il loro futuro, ma innanzitutto, cosa
Il 14 maggio è l’Appia day, una grande festa popolare per fare riscoprire la via millenaria dell’Appia Antica, esclusivamente a piedi e in bici, e chiederne la tutela.
Gli studi più recenti sul riscaldamento globale fotografano una realtà preoccupante. Ancor più di quanto previsto dal Quinto rapporto dell’Ipcc del 2014.
Nel Regno Unito la serie di documentari condotta da David Attenborough sta riscuotendo un successo maggiore dei talent show tra i più giovani.
La stagione degli uragani nel Pacifico è cominciata con un anticipo senza precedenti. Anche se la tempesta tropicale Adrian non ha guadagnato potenza, si tratta comunque di un record.
La multinazionale olandese AkzoNobel ha istituito una coalizione con l’obiettivo di creare città e comunità sostenibili, attraverso progetti di innovazione e meccanismi finanziari.
Che un dipendente felice sia un dipendente più motivato e produttivo è cosa nota ed è confermata da ricerche scientifiche e da numerosi amministratori delegati. Sarà per questo che Eolo, azienda di telecomunicazioni con base a Busto Arsizio, ha scelto di mettere a disposizione dei propri dipendenti aree dedicate al benessere e alla sostenibilità ambientale.
Cosa vuol dire l’acronimo Cop? E perché ogni anno si tengono le conferenze sul clima? Quali sono gli obiettivi? La storia e oltre in questo articolo.
Lo scorso 10 maggio a palazzo Chigi, è stato presentato il piano nazionale per la riduzione del rischio idrogeologico da frane ed alluvioni. Un documento di 608 pagine contenente tutte le opere, da Nord e Sud, i progetti e i cantieri che dovranno essere messi in opera per contenere il dissesto idrogeologico in Italia. Secondo