Nella regione del Sahel, sconvolta da conflitti inter comunitari e dai gruppi jihadisti, 29 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria.
Angela Merkel, donna più potente e Persona dell’anno 2015 per il Time
Il capo dell’Isis e quello di Uber erano candidati al titolo di Persona dell’anno secondo la rivista Time. Ma a spuntarla è stata Angela Merkel.
Angela Merkel è la Persona dell’anno 2015 secondo il Time, è la prima donna a essere stata scelta dal 1986. L’annuncio è stato fatto il 9 dicembre dal settimanale americano fondato nel 1923. Nancy Gibbs, la caporedattrice della rivista, ha motivato la scelta di Merkel perché ha chiesto “alla sua nazione molto di più di quanto hanno osato chiedere molti altri politici, per essere rimasta inflessibile nei confronti della tirannia e per aver guidato moralmente la sua nazione con risolutezza in un mondo in cui ce n’è davvero bisogno”, specificando che “la minaccia alla pace e alla sicurezza in Europa è ricaduta sulle sue spalle”. Una minaccia che, secondo il Time, è arrivata prima con la crisi dell’euro, che ha raggiunto il suo picco massimo nell’estate del 2015 e poi si è aggravata con l’attuale crisi dei rifugiati.
Angela Merkel ist TIME Person des Jahres 2015 https://t.co/XuaORv7Kxk pic.twitter.com/7hhXwIPsfE
— TIME.com (@TIME) 9 Dicembre 2015
Come il Time sceglie la Persona dell’anno
La rosa dei candidati di una delle classifiche più attese dell’anno è stata resa pubblica il 7 dicembre. Secondo il Time, le persone e le organizzazioni più influenti del 2015, nel bene e nel male, sono state: il leader dell’Isis Abu Bakr Al-Baghdadi, che è arrivato secondo dopo Merkel; l’aspirante presidente degli Stati Uniti Donald Trump; Black Lives Matter, il movimento americano per i diritti civili che si batte contro le brutalità subite dalle persone di colore; e il presidente iraniano Hassan Rouhani.
Il processo di selezione è segreto. Solo alcuni redattori e giornalisti che lavorano per la rivista sanno chi è il prescelto prima dell’annuncio ufficiale. Ed è anche storico. Nota fino al 1999 come Uomo o Donna dell’anno, la classifica è stata stilata ogni anno a partire dal 1927, quando fu scelto Charles Lindbergh, la prima persona a compiere un volo transatlantico in solitario.
La cancelliera tedesca Merkel è la quinta donna a essersi aggiudicata il primo posto in classifica e la prima a essere eletta Persona dell’anno singolarmente e non come membro di un’organizzazione. Le altre, che riceverono il titolo di Donna dell’anno sono state Wallis Simpson nel 1936, Soong Mei-ling nel 1937, la Regina Elisabetta II nel 1952 e Corazon Aquino nel 1986.
10 photos that show why Angela Merkel is the world’s most powerful woman #TIMEPOY https://t.co/0soigkPNPV pic.twitter.com/EY2rMQP7tP — TIME.com (@TIME) December 9, 2015
Angela Merkel secondo il Time
Nata ad Amburgo nel 1954, Angela Dorothea Kasner è cresciuta nella cittadina di Waldhof, nella Germania Est. Suo padre era un parroco e dirigeva un seminario luterano che ospitava anche adulti affetti da disturbi mentali. Ha studiato fisica all’università di Leipzig, conseguendo un dottorato in chimica quantistica nel 1986. Dopo aver divorziato lo scienziato Ulrich Merkel nel 1982, si è sposata con il suo attuale marito Joachim Sauer, anche lui chimico quantistico, nel 1998.
Merkel aveva 35 anni quando è caduto il muro di Berlino nel 1989. È diventata attiva politicamente l’anno seguente, iscrivendosi al partito di centrodestra Unione cristiano-democratica e all’età di 36 anni è stata eletta ministro delle Donne e della Gioventù nel primo governo della Germania unita. È tornata ad essere ministro nel 1994, questa volta dell’Ambiente, in carica quando nel 1995 si è tenuta a Berlino la prima conferenza sul clima, Cop 1. È stata eletta cancelliera per la prima volta nel 2005. Secondo molti è la donna più potente d’Europa e addirittura del mondo, all’età di 61 anni.
La decisione del Time di riconoscere il suo ruolo nella politica della Germania, dell’Europa e di tutto l’Occidente dimostra quanto il 2015 sia stato un anno importante e difficile sia per il Vecchio continente che per il mondo. Merkel è stata prima demonizzata per aver esercitato forti pressioni sulla Grecia perché ripagasse i suoi debiti e non faccesse crollare l’euro, poi osannata per la sua umanità per aver accolto i rifugiati in Germania – saranno un milione entro fine anno. Per la gioia di alcuni e la rabbia di altri, è la figura che sta determinando il percorso dell’Ue più di qualunque altra, in un momento storico in cui Bruxelles è soggetta a molteplici attacchi che minacciano il suo futuro. Ed è in questo senso che Angela Merkel è la donna, se non addirittura la persona, più influente al mondo.
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