La medicina palliativa si prende cura dei pazienti che non possono più guarire. Deve essere rapida, efficace, in grado di migliorare la qualità di vita delle persone. L’Hospice Cascina Brandezzata di Milano la pratica con un approccio integrato tra medicina accademica e complementare.
Medicinali omeopatici contro l’ansia da prestazione
L’ansia da prestazione femminile e maschile è un limite che compromette scuola, sport, relazioni e lavoro. Ecco come combatterla attraverso rimedi omeopatici.
L’omeopatia distingue fra i vari atteggiamenti reattivi fino a consegnarci dei veri e propri ritratti. Fra chi è preda dell’ansia spiccano le tipologie di Gelsemium e di Argentum Nitricum, due grandissimi farmaci omeopatici di lunga tradizione. Leggete le loro caratteristiche e se vi corrispondono iniziate ad assumere i granuli almeno una settimana prima del vostro banco di prova. La dose è di 5 granuli per gli adulti e di 3 granuli per i bambini, prima di colazione. La diluizione deve essere almeno alla 30 CH.
Argentum Nitricum è il rimedio di chi manca di fiducia in se stesso: impaurito e nervoso vorrebbe evitare il suo impegno, delegarlo, fuggire lontano. L’ansia può tirargli un cattivo scherzo: perdita della coordinazione, smarrimento del filo logico, talvolta vertigini. L’ora di inizio della prova sembra non giungere mai e nell’attesa Argentum Nitricum non riesce a stare fermo, deve andare in bagno continuamente, sia per urinare sia per liberare l’intestino.
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Gelsemium invece vuole stare solo, è infastidito da chi gli fa domande o semplicemente vuole aiutarlo e stargli vicino. Resta immobile e pietrificato all’angolo in attesa che la prova inizi. A un primo sguardo potrebbe sembrare senza paura, invece ha un’ansia paralizzante ed è prostrato dalla situazione d’ansia.
Per spiegare ancora meglio Argentum Nitricum è lo studente che prima dell’esame continua a ripassare il testo e a far domande ai compagni. Gelsemium è ammutolito, a libro chiuso e attende di essere chiamato come chi andrà al patibolo.
Curare l’ansia da prestazione con i fiori di Bach
Un rimedio per tutti è Rescue Remedy che Edward Bach pensò destinato alle ore pressanti che anticipano le nostre prove. Si trova in vendita anche in comode confezioni spray: quando l’ansia attanaglia bastano pochi spruzzi in bocca, direzionati alla gola, per sentirsi subito meglio.
Come sono fatti i medicinali omeopatici e come agiscono
Le materie prime da cui si parte per la preparazione dei medicinali omeopatici possono essere di origine animale, vegetale, o minerale. L’origine naturale e i processi di attivazione non chimici rendono questi medicinali privi di effetti collaterali e non suscettibili di provocare assuefazione. Si tratta comunque sempre di sostanze medicinali a tutti gli effetti; devono pertanto essere assunte solo se prescritte dal medico e mai di propria iniziativa.
Il farmaco omeopatico non agisce inibendo, contrastando, sostituendo, con lo scopo di bloccare il sintomo, ma attraverso una stimolazione del soggetto, cerca di ristabilire le condizioni di equilibrio psicobioenergetico precedenti lo stato morboso. Il rimedio somministrato secondo la legge dei simili prevede che esso riproduca, nel soggetto sano, la stessa sintomatologia riferita dal malato e la correttezza della somministrazione è confermata dall’iniziale e fugace peggioramento dei sintomi cui segue, a distanza di breve tempo, un netto miglioramento. Il medicinale omeopatico viene prodotto in forma diluita e dinamizzata ed è commercializzato in diverse forme; le più comuni sono quella liquida, quella granulare e quella globulare e vengono generalmente assunte per bocca, poiché l’assorbimento sub linguale è più rapido ed efficace.
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