Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Antipasto di parmigiano e verdure
Ingredienti per 4 persone 200 g d parmigiano grattugiato 100 g carote 100 g di sedano 80 g farina bianca tipo 00 olio extravergine di oliva sale, pepe Preparazione Lavare e tagliare a julienne le carote ed il sedano. Passarli nella farina setacciata e cuocerli con qualche cucchiaio di olio per 5 minuti. Scolare ed
Ingredienti per 4 persone
200 g d parmigiano grattugiato
100 g carote
100 g di sedano
80 g farina bianca tipo 00
olio extravergine di oliva
sale, pepe
Preparazione
Lavare e tagliare a julienne le carote ed il sedano. Passarli nella
farina setacciata e cuocerli con qualche cucchiaio di olio per 5
minuti.
Scolare ed asciugare con della carta da cucina. Versare le verdure
in un recipiente e condirle con sale e pepe.
Scaldare una padella antiaderente e quando sarà ben calda
versarvi 50 g di parmigiano grattugiato, come se fosse la
preparazione di una frittatina. Cuocere per 1 minuto e poi girare
il disco di parmigiano. Cuocere ancora qualche secondo. Toglierlo
delicatamente dalla padella ed adagiarlo sul retro di una piccola
ciotola facendolo aderire con le dita per dare la forma di un
piccolo recipiente.
Formarne altri tre con il restante parmigiano. Quando si saranno
asciugati bene, staccarli e riempirli con le verdure. Servire dopo
aver leggermente salato e pepato.
Varianti
A piacere potete aggiungere un pizzico di noce moscata. Per questa
preparazione potete utilizzare anche il sedano rapa al posto di
quello comune. Se avete del pane grattugiato un po’ grosso, potete
farlo saltare in padella con l’olio e cospargerlo sulle ciotole di
parmigiano prima di servire
.
Notizie e Consigli
Antipasto raffinato, rallegrerà la vostra tavola. Molto
apprezzato grazie al suo sapore intenso e gustoso.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo un’indagine dell’Irccs Neuromed, consumando elevate quantità di cibi ultra-processati le persone diventano biologicamente più vecchie rispetto all’età cronologica.
Ricercatori australiani hanno osservato che il consumo quotidiano di verdure crucifere abbassa la pressione sanguigna, riducendo del 5 per cento il rischio di infarto o ictus.
Un’indagine dell’Istituto superiore di sanità rivela una scarsa aderenza degli italiani alla dieta mediterranea: “scelte sempre più occidentalizzate e globalizzate”.
Delicato, confortevole, profumato, il risotto zucca, latte e tartufo accoglie le delizie dell’autunno, scaldando il cuore come il focolare di un camino.
Secondo i risultati di uno studio su 39mila adulti francesi, un consumo di cibi ultra-processati è associato all’insonnia cronica.
Se ne è discusso a un evento a Roma, a partire dalla proposta di legge per andare oltre gli allevamenti intensivi. Gli interventi di produttori, medici, veterinari, studiosi e politici.
Il governo è al lavoro sul decreto “contaminazioni” per l’agricoltura biologica che prevede limiti di tolleranza più elevati per i residui accidentali. Un testo che fa discutere.
La Giornata mondiale dell’alimentazione 2024 punta a sensibilizzare sul tema del diritto al cibo che non è ancora garantito a tutti, nonostante si sprechino grandi risorse per produrlo.