La medicina palliativa si prende cura dei pazienti che non possono più guarire. Deve essere rapida, efficace, in grado di migliorare la qualità di vita delle persone. L’Hospice Cascina Brandezzata di Milano la pratica con un approccio integrato tra medicina accademica e complementare.
Antistaminici naturali per alleviare i sintomi delle allergie
La medicina naturale contro gli antistaminici perché giunge in anticipo e la cura dovrebbe essere intrapresa almeno due mesi prima della stagione allergica
La vera opportunità della medicina naturale per le allergie è la prevenzione dell’evento acuto. Gli antistaminici non fanno altro che attendere che i sintomi della rinite allergica si mostrino e lanciano l’attacco all’istamina appena muove i primi passi oltre la soglia. Secondo studi pubblicati su importanti rivista come quella della US National Library of Medicine National Institutes of Health, la medicina naturale è in grado di giungere in anticipo e, per questo, la cura dovrebbe essere intrapresa almeno due mesi prima rispetto all’insorgenza classica dei sintomi, scegliendo in modo accurato fra i rimedi più indicati.
L’omeopatia, in particolare, sa arrivare al dettaglio, distinguendo addirittura fra i rimedi quelli più adatti per chi aggrava stando all’aria aperta o, viceversa, al chiuso, fra chi sta male fin dal mattino o chi ha un attacco acuto di notte, come ad esempio nell’asma allergica. Riconoscere il proprio rimedio è semplice e una volta trovato va iniziato fin da gennaio per arrivare preparati a primavera.
Quali sono gli antistaminici naturali
Una delle meravigliose opportunità degli antistaminici naturali è l’assenza di effetti collaterali. Nel farmaco tradizionale questi effetti sono fastidiosissimi. L’antistaminico comporta grande sonnolenza e deconcentrazione. Il cortisone è efficace ma deve essere utilizzato con parsimonia, poiché il suo uso prolungato crea scompensi al sistema immunitario, oltre ai grandi effetti collaterali quali ritenzione idrica e stanchezza. Vediamo quali sono e come si assumono i grandi alleati fitoterapici che aiutano in caso di allergie.
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Viola tricolor tintura madre
50 gocce mattina e sera. È utile soprattutto per le forme cutanee, gli eczemi e le orticarie. È un ottimo drenante cutaneo, un vero e proprio depurativo della pelle, adatto a tutti gli allergici che riportano conseguenze anche alla cute e alle mucose.
Plantago Maior
Di tintura madre ne va presa 50 gocce per 2-3 volte al giorno. È un antistaminico naturale che riduce le risposte allergiche mitigando i sintomi. È ottima nella forma respiratoria, soprattutto in caso di congestione e infiammazione delle mucose orali e respiratorie (rinite, asma allergica).
Ribes Nigrum
In forma di macerato glicerico 30 gocce per 3 volte al giorno. Siamo di fronte al vero fitoterapico cortisonico simile. Se iniziato in anticipo rispetto alla crisi stagionale riesce davvero a fare la differenza sul processo allergico e a moderarne i toni. Questo sistema di controllo si esplica attraverso un potenziamento del sistema immunitario che riesce a controllare la risposta istaminica, che altrimenti sfocerebbe come esagerata.
Viburnum Lantana
Macerato glicerico 50 gocce ogni sera. Azione broncodilatatrice abbastanza rapida e immediata. In caso di sintomi acuti la somministrazione può essere ripetuta più volte e si trova anche in forma spray, da spruzzare in bocca anche a più riprese in caso di asma acuta e broncocostrizione.
Le allergie si combattono anche con il cibo
Non solo rimedi omeopatici e fitoterapici, le allergie si possono prevenire anche a tavola scegliendo degli alimenti in grado di ridurre la produzione di istamina, una proteina responsabile del bruciore agli occhi, dei pruriti, del naso che cola e dell’insorgenza di eritemi prodotta dal nostro corpo quando viene a contatto con un allergene.
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Tra i cibi ideali per contrastare i sintomi delle allergie ci sono tutti quelli contenenti la vitamina C, quali arance e molti altri, il tè verde, il basilico e l’ortica sotto forma di decotto, la camomilla, il rooibos, lo zenzero, l’aceto di mele, e ancora l’aloe vera e la curcuma in caso di orticarie o irritazioni cutanee. Tra i cibi da evitare, invece, troviamo i pomodori, i kiwi, il sedano e i finocchi, oltre alla banana e alla frutta secca che rischiano di interferire con chi soffre di allergie aumentandone i sintomi. Occhio, quindi, alla dieta perché l’alimentazione è il primo alleato per il benessere del nostro organismo.
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