L’app di Acea mappa oggi oltre 50mila punti idrici di erogazione in tutta Italia, promuovendo un consumo responsabile dell’acqua. E lancia una nuova web radio in collaborazione con LifeGate.
Ridurre l’utilizzo di bottiglie in plastica è semplice, basta avere una borraccia d’acqua fresca sempre a portata di mano. Ma dove riempirla quando ci si trova fuori casa? Lo sa Waidy Wow, l’app che consente di individuare oltre 50 mila punti di erogazione di acqua potabile in tutta Italia tra fontane, tipici “nasoni” romani e case dell’acqua.
Un’idea del Gruppo Acea
Waidy Wow nasce all’interno del Gruppo Acea, la multiutility integrata che, come primo operatore idrico italiano, garantisce l’arrivo di acqua potabile e controllata a case e città di Toscana, Lazio, Umbria, Molise e Campania. Con la mission del Gruppo, che investe sul futuro attraverso la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e sensibilizza sul consumo responsabile dell’acqua, Waidy Wow ha molto in comune.
L’obiettivo dell’app, infatti, è ambizioso: contribuire alla riduzione della plastica monouso, valorizzare la bellezza dei territori e costruire una water community per diffondere comportamenti virtuosi all’insegna del rispetto per l’ambiente. Perché “Ogni goccia vale”, come ricorda il payoff del progetto.
La prima goccia si deve a un team di persone del Gruppo Acea per la partecipazione a Innovation Garage, un programma di imprenditorialità pensato per promuovere la creatività interna all’azienda e la cultura dell’innovazione.
“Waidy Wow, che era tra le oltre 100 proposte candidate alla Call 4 Ideas, è stata selezionata tra le tre finaliste e così ha potuto partecipare al percorso di incubazione: uno sprint di sviluppo di dodici settimane per la prima prototipazione del progetto”, racconta Patrizia Spisso, founder di Waidy Wow insieme a Stefano Creatini, Ilaria Mameli, Daniele Nigro, Marco Roncucci, Alessio Giunti e Anna Gigliotti. “Siamo colleghi provenienti da varie realtà del Gruppo e con competenze molto eterogenee. Questa interdisciplinarietà è stato il nostro punto di forza, perché ci ha permesso di curare il progetto in aspetti molto diversi: c’è chi si occupa di marketing e comunicazione, come me, chi degli aspetti più commerciali o ingegneristici”.
Dalla mappa dei punti idrici alla scoperta delle Vie dell’Acqua
Il risultato è un ventaglio di servizi e funzionalità che, dal rilascio della prima versione dell’app nel luglio 2020, non ha mai smesso di ampliarsi ed evolvere. La nuova mappatura traccia ora 50mila punti di erogazione di acqua potabile distribuiti su tutto il territorio italiano, rispetto ai 6mila iniziali.
Nelle aree dove il servizio idrico è gestito da Acea, inoltre, ogni utente può segnalare eventuali malfunzionamenti che riguardano fontane, case dell’acqua e “nasoni” attraverso un canale diretto con il gestore. “Nel tempo il progetto dell’app Waidy Wow si è evoluto”, aggiunge Patrizia Spisso, “diventando sempre più un ecosistema integrato di soluzioni innovative, sostenibili e digitali. Grazie alla tecnologia e alla sensoristica applicata, denominata Waidy Connect, sarà presto possibile raccogliere informazioni certificate sui consumi e indicatori di pressione, portata, torbidità, temperatura e conducibilità dell’acqua. Ciò ci consentirà di produrre report puntuali sui comportamenti della risorsa idrica lungo tutta la nostra rete”.
Non mancano nell’app una funzione per aggiungere punti di erogazione non censiti dalla mappa, una sezione “Storie” aggiornata ogni settimana con consigli e approfondimenti legati ai temi della sostenibilità e la possibilità di creare percorsi a piedi, in bici o di corsa sapendo sempre dove fermarsi per bere.
A chi ama le suggestioni del cinema, Waidy Wow dedica una mappa narrativa speciale: un viaggio tra le fontane artistiche di Roma, i caratteristici “nasoni” e gli acquedotti entrati nell’immaginario collettivo grazie a celebri film. Una partnership con Borghi Magazine, inoltre, accompagna alla scoperta del patrimonio architettonico, artistico e culturale lungo gli itinerari iconici dell’acqua, promuovendo un turismo slow e a ridotto impatto ambientale.
Una nuova web radio in collaborazione con LifeGate
Si chiama Radio Waidy Wow ed è integrata nell’app per offrire agli utenti la migliore selezione musicale di LifeGate Radio, accompagnata da liner e messaggi dedicati. “Creare una radio su misura per il progetto Waidy Wow insieme ad Acea rientra tra le sfide più interessanti che ci sono capitate ultimamente”, spiega il direttore artistico Giacomo De Poli. “L’idea è quella di evidenziare i punti di contatto tra due mondi vicini e trasformarli in musica dando forma a uno stream che si ponga a metà strada tra l’universo musicale di LifeGate e i valori e il target di Waidy Wow”.
Non solo musica, ma anche fatti, ricerche e curiosità sul mondo della sostenibilità. Radio Waidy Wow offre, infatti, una selezione di news brevi ma esaustive a cura della redazione di LifeGate. L’ascolto integrato in app consente di avere il meglio dell’informazione sui temi ambientali sempre a portata di mano, per un’esperienza di sostenibilità davvero immersiva.
Insieme a LifeGate, inoltre, Waidy Wow compie un’azione in più contro il riscaldamento globale. Il progetto aderisce, infatti, a Zero Impact Web, contribuendo a ridurre e compensare le emissioni di CO2 prodotte navigando su internet attraverso la creazione e la tutela di foreste in crescita.
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