Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
Arancini di feta e zucca
Ingredienti 250 g di zucca 100g feta sbriciolata 2 uova 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva 1 cipolla dorata 1 spicchio d’aglio schiacciato 1 tazza (220 g) di riso arborio 1/2 tazza (125 ml) di vino bianco secco 4-5 foglie di salvia tritate 1/2 tazza di farina 3 tazze di brodo vegetale 1 tazza
Ingredienti
250 g di zucca
100g feta sbriciolata
2 uova
1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
1 cipolla dorata
1 spicchio d’aglio schiacciato
1 tazza (220 g) di riso arborio
1/2 tazza (125 ml) di vino bianco secco
4-5 foglie di salvia tritate
1/2 tazza di farina
3 tazze di brodo vegetale
1 tazza di pangrattato
olio per friggere
Preparazione
Cuocere la zucca tagliata a cubetti in forno preriscaldato a
180° C. per 20 minuti, fino a quando sarà diventata
tenera. Nel frattempo preparare il brodo vegetale e
conservarlo al caldo. In una padella unta d’olio, far appassire la
cipolla con l’aglio per qualche minuto, mescolando accuratamente.
Aggiungere il riso, mescolare fino a quando i chicchi diventeranno
trasparenti . Aggiungere il vino e sfumare . Versare un po’ di
brodo e mescolare il riso fino a quando sarà stato
assorbito. Continuare ad aggiungere brodo, un mestolo alla volta,
accertandosi che venga assorbito prima di aggiungerne altro.
Cuocere per circa 15 minuti, ovvero fino a che il riso sarà
cotto molto al dente. Togliere dal fuoco . Mettere da parte per 1
ora a raffreddare completamente .
Aggiungere la zucca, la feta e la salvia nel risotto freddo e
mescolare bene. Foderare una teglia con carta da forno . Prendere
un cucchiaio di risotto “farcito” e con le mani dargli la forma di
una piccola palla. Ripetere con la miscela rimanente.
Mettere la farina, le uova sbattute e il pane grattugiato in
tre contenitori diversi. Passare tutti gli arancini di riso prima
nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Rimetterli
nell’uovo e poi ancora nel pangratto, in modo da fare una doppia
impanatura. Posizionarli nella teglia foderata . Coprire con
pellicola trasparente e mettere in frigo per 30 minuti.
In una pentola antiaderente versare abbondante olio per
friggere e scaldarlo bene. Immergere parte degli arancini
nell’olio caldo e cuocere per 3-4 minuti, fino a doratura omogenea.
Una volta cotti, trasferirli su un piatto foderato con carta
assorbente utilizzando la schiumarola. Ripetere l’operazione con
gli altri arancini. Riporre su di un piatto da portata e servire
ben caldo .
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