Radiohead, il debutto in classifica con Drill

Radiohead, il debutto in classifica con Drill

E’ il 5 maggio del 1992 quando i Radiohead – che fino al mese prima si facevano chiamare On a friday – debuttano nelle classifiche inglesi con l’EP Drill, prima timida prova della band di Oxford, a cui seguirà il primo album vero e proprio, Pablo honey (Parlophone, 1993). Lavoro non eccelso ma portato al

Joy Division, l’ultima esibizione di Ian Curtis

Joy Division, l’ultima esibizione di Ian Curtis

Università di Birmingham, 2 Maggio 1980. E’ l’ultima tappa del tour europeo dei Joy Division, la band post-punk che aveva dato alla luce il capolavoro Unknown Pleasures (Factory, 1979) e che si apprestava a far uscire il secondo album, intitolato Closer (Factory, 1980). Un sound figlio diretto del punk ma oscuro, scandito da un tappeto ritmico ossessivo, da chitarre taglienti e

Enzo e Giorgio, i corsari del rock

Enzo e Giorgio, i corsari del rock

Milano, fine anni ‘50. Si chiama Giorgio è nato in via Londonio: suo padre è un impiegato, sua madre fa la casalinga. Marcello, il fratello maggiore, suona la chitarra: è lui a introdurlo alla musica. Giorgio è un ragazzino cagionevole: durante l’infanzia s’ammala più volte.     A otto anni ha un brutto infortunio al braccio

Lester Bangs, il critico musicale rockstar

Lester Bangs, il critico musicale rockstar

Il 30 aprile 1982 moriva in casa sua a New York Lester Bangs, il critico musicale più famoso e più bizzarro di sempre. Causa del decesso: eroina tagliata male o mix di droga e farmaci. Quando viene trovato il suo cadavere, il giradischi stava suonando “Dare”, album del 1981 degli Human League.   Nato a

Il 30 aprile è il #jazzday

Il 30 aprile è il #jazzday

Nel novembre 2011 l’Unesco ha ufficialmente designato il 30 aprile come Giornata mondiale del Jazz, evidenziando l’importante ruolo che da sempre questo genere musicale ricopre nell’unione fra le culture e i popoli. Il jazz, infatti, trae le sue radici da un grande mix di popoli e culture – dall’Africa all’Europa, dai Caraibi agli Stati Uniti

Rolling Stones: “brutti, sporchi e cattivi” di successo

Rolling Stones: “brutti, sporchi e cattivi” di successo

Suonano qui al Crawdaddy Club di Londra già da un po’ di tempo in pianta stabile, ma ieri sera per questi giovani musicisti che insieme si fanno chiamare The Rolling Stones è stato diverso. Ieri infatti, 28 aprile 1963, in mezzo al pubblico c’era anche lui, Andrew Loog Oldham.   Quella di ieri è stata forse

Ian Curtis e la bella giornalista

Ian Curtis e la bella giornalista

Londra, Agosto 1979.  Annik Honorè si è da poco trasferita a Londra per lavorare all’ambasciata del Belgio, sua patria d’origine. Ma è la musica il grande amore della ragazza, Una passione cui dà sfogo scrivendo articoli per testate specializzate.   http://www.youtube.com/watch?v=GL9rSAz_oc4&feature=kp   Questa sera è in prima fila al concerto dei Buzzcocks, che sarà aperto

Damon Albarn, una carriera in dieci canzoni memorabili

Damon Albarn, una carriera in dieci canzoni memorabili

Blur – Parklife (Parklife, 1994)   Blur – Beetlebum (Blur, 1997)   Blur – Tender (13, 1999)   Gorillaz – Clint Eastwood (Gorillaz, 2001)   Damon Albarn, Afel Bocoum, Toumani Diabatè & Friends – Sunset Coming Down (Mali Music, 2002)   Blur – Out Of Time (Think Tank, 2003)   Gorillaz – Feel Good Inc.

Joni, tra pennelli e canzoni

Joni, tra pennelli e canzoni

Saskatoon, Canada – inverno del 1955. Arthur Kratzmann è un insegnante di lettere della Queen Elizabeth, la scuola media di questa cittadina di 250mila abitanti, la più popolosa del gelido stato del Saskatchewan. Kratzmann è un australiano trapiantato in Canada dopo la seconda guerra mondiale. È persona colta e sensibile, con un gusto speciale per l’arte.

Wallis Bird e le scogliere di Moher

Wallis Bird e le scogliere di Moher

Doolin, Irlanda, Inverno 2011. La contea di Clare è uno dei posti più caratteristici dell’Irlanda. I suoi panorami, i verdi strapiombi che si affacciano su un mare blu e sconfinato, attraggono ogni stagione migliaia di turisti. Quest’anno però il freddo è particolarmente intenso e le scogliere di Moher sembrano ancora più selvagge, tanto da incutere timore.