Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Asparagi croccanti con salsa di rafano
Ingredienti per 4 persone 500 g di asparagi 60 g. di rafano fresco 1 limone 1 tazza di panna liquida 4 cucchiai di scalogno tritato 6 cucchiai di pangrattato tostato 1 mazzetto di cerfoglio 1 cucchiaino di miele liquido (acacia o millefiori) olio extra vergine di oliva sale marino integrale pepe nero da macinare
Ingredienti per 4 persone
500 g di asparagi
60 g. di rafano fresco
1 limone
1 tazza di panna liquida
4 cucchiai di scalogno tritato
6 cucchiai di pangrattato tostato
1 mazzetto di cerfoglio
1 cucchiaino di miele liquido (acacia o millefiori)
olio extra vergine di oliva
sale marino integrale
pepe nero da macinare
Preparazione
Usando una grattugia fine, rimuovere la scorza del limone e mettere da parte. Tagliare a metà il limone e spremerlo . Aggiungere al succo 1 cucchiaio d’ acqua. Versarlo nel bicchiere di un robot da cucina.
Eliminare la scorza del rafano. Grattugiarlo fine (insieme al succo di limone) con il robot da cucina. Attenzione agli occhi quando si rimuove il coperchio, perché le esalazioni del rafano possono essere fastidiose.
Quando la crema di rafano e limone ha una consistenza liscia, aggiungere la panna. Miscelare per 10 secondi e poi fermarsi e controllare la consistenza . Dovrebbe essere densa e cremosa. Aggiungere la scorza di limone grattugiata. Assaggiare e regolare di sale e pepe.
Prendere in mano gli asparagi uno ad uno, piegare delicatamente la parte finale del gambo fino quando si spezza naturalmente, in modo da dividere la parte dura e fibrosa dal resto del gambo, più tenero. Conservare la parte fibrosa per un brodo vegetale.
Lavare delicatamente gli asparagi con acqua corrente, per eliminare l’eventuale presenza di sabbia nelle punte. Asciugarli. Con un pelapatate, sbucciare gli asparagi fino a due centimetri sotto la punta.
Scaldare l’olio in una padella grande, aggiungere lo scalogno tritato, coprire per circa 3 minuti. Adagiare nella pentola gli asparagi e versare sul fondo mezzo centimetro di acqua bollente. Condire con sale e pepe . Cuocere a fiamma media per circa 8 minuti coprendo con un ampio disco di carta forno, da alzare di tanto in tanto per mescolare. Se al termine del tempo di cottura previsto c’è ancora acqua nella pentola, togliere la pergamena e continuare la cottura fino a quando gli asparagi iniziano a sfrigolare. Aggiungere il pangrattato saltato in padella e il cerfoglio tritato sugli asparagi. Trasferire tutto in un piatto e condire con un filo di miele liquido. Servire immediatamente , abbinando a ciotoline di crema di rafano.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo un’indagine dell’Irccs Neuromed, consumando elevate quantità di cibi ultra-processati le persone diventano biologicamente più vecchie rispetto all’età cronologica.
Ingredienti per due persone 150 g riso carnaroli 1 scalogno (circa 20 g) 150 g di asparagi circa 400 ml di brodo vegetale o acqua olio extra vergine di oliva sale 2 cucchiai di miele di castagno 1 cucchiaio di semi di papavero 1 limone, buccia grattugiata Foto © Laura La Monaca
Ricercatori australiani hanno osservato che il consumo quotidiano di verdure crucifere abbassa la pressione sanguigna, riducendo del 5 per cento il rischio di infarto o ictus.
Un’indagine dell’Istituto superiore di sanità rivela una scarsa aderenza degli italiani alla dieta mediterranea: “scelte sempre più occidentalizzate e globalizzate”.
Delicato, confortevole, profumato, il risotto zucca, latte e tartufo accoglie le delizie dell’autunno, scaldando il cuore come il focolare di un camino.
Secondo i risultati di uno studio su 39mila adulti francesi, un consumo di cibi ultra-processati è associato all’insonnia cronica.
Se ne è discusso a un evento a Roma, a partire dalla proposta di legge per andare oltre gli allevamenti intensivi. Gli interventi di produttori, medici, veterinari, studiosi e politici.
Il governo è al lavoro sul decreto “contaminazioni” per l’agricoltura biologica che prevede limiti di tolleranza più elevati per i residui accidentali. Un testo che fa discutere.