
L’attacco israeliano è avvenuto il 23 marzo ma è venuto allo scoperto solo nei giorni scorsi. Secondo fonti locali è stata un’esecuzione.
In Birmania si è tenuta la cerimonia di investitura del nuovo presidente ed è stato affidato ad Aung San Suu Kyi il ruolo cruciale di ministro degli esteri. Probabilmente la Lady diventerà anche consigliere di stato.
In Birmania (Myanmar) si è tenuta la cerimonia di investitura del nuovo presidente. Il 30 marzo U Htin Kyaw, amico e alleato politico di lunga data di Aung San Suu Kyi, ha prestato giuramento come primo presidente civile birmano degli ultimi cinquant’anni. Lo stesso giorno la Lady, leader del movimento democratico birmano e presidente della Lega nazionale per la democrazia (Nld), il partito di governo del paese, è stata nominata nuovo ministro degli Esteri.
Secondo la costituzione del 2008 Aung San Suu Kyi non poteva essere eletta presidente. Il documento redatto dai militari afferma che i cittadini con familiari stranieri non possono accedere alla massima carica dello stato, e la Lady ha due figli britannici. Tuttavia, la leader democratica non ha mai nascosto di volersi porre alla guida del nuovo governo da dietro le quinte. Per questo motivo, e anche per i risultati delle elezioni dello scorso novembre, le è stato creato un nuovo ruolo ad hoc: consigliere di stato.
Oltre a essere stata nominata ministro degli Esteri, Aung San Suu Kyi sarà a capo dell’ufficio presidenziale, del ministero dell’Istruzione e di quello dell’Elettricità e dell’Energia. Il ruolo di consigliere di stato non esiste ancora in Myanmar ma nelle prossime settimane sarà presentata in parlamento una bozza dell’atto legislativo che lo renderà ufficiale a tutti gli effetti. Il ruolo, che conferirà ad Aung San Suu Kyi un potere effettivo sulle questioni principali del governo, è simile a quello del primo ministro in altri paesi.
Nel nuovo governo le forze armate, che detengono un quarto dei seggi parlamentari, saranno a capo di tre ministeri importanti: quello della Difesa, degli Interni e degli Affari di frontiera.
“Il nostro nuovo governo porterà alla riconciliazione nazionale, alla pace nel paese, alla nascita di una costituzione che aprirà la strada a un’unione democratica e a un miglioramento del tenore di vita della popolazione”, ha detto il nuovo presidente del Myanmar durante il giuramento in parlamento.
Sottolineando la priorità del governo di cambiare la costituzione per renderla più democratica, U Htin Kyaw ha confermato che l’amministrazione è vincolata al movimento decennale di Aung San Suu Kyi e rispetta la sua direzione. Il nuovo governo birmano è entrato in carica ufficialmente il primo di aprile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’attacco israeliano è avvenuto il 23 marzo ma è venuto allo scoperto solo nei giorni scorsi. Secondo fonti locali è stata un’esecuzione.
Il violento terremoto che ha colpito il Myanmar, uccidendo migliaia di persone, indebolisce ancor di più una popolazione già stremata.
Mai si erano verificati incendi così gravi in Corea del Sud. Bruciati oltre 35.800 ettari, mobilitato l’esercito. Migliaia di persone evacuate.
Centinaia di persone sono scese in strada per chiedere la fine della guerra israeliana su Gaza e fare pressione su Hamas.
Dopo decenni di dispute, Tagikistan e Kirghizistan hanno trovato una soluzione per porre fine alle discordie territoriali che hanno causato morti, feriti e centinaia di sfollati.
Ballal, uno degli autori del docufilm premio Oscar sugli abusi dei coloni in Cisgiordania, ieri era stato aggredito vicino a Hebron e poi arrestato.
L’economia della Spagna era uscita malconcia dalla pandemia. Ora ha la migliore performance d’Europa grazie alle sue politiche progressiste.
L’Europa ragiona su un piano da 800 miliardi e intanto vota per una maggiore sicurezza: inevitabilmente quei fondi verranno sottratti alle vere emergenze.
Nel suo primo anno di presidenza argentina Javier Milei ha introdotto pesanti tagli alla spesa pubblica, facendo impennare la povertà. Ora i pensionati guidano la protesta.