Uno degli svantaggi delle auto a guida autonoma è nel tempo impiegato per riconoscere gli ostacoli: ora si punta ad arrivare a 20 millisecondi.
Google costruisce l’auto che si guida da sola
Dopo aver fatto diversi esperimenti e test su modelli di proprietà di altre case automobilistiche, Google ha cominciato a costruire ufficialmente la sua automobile che si guida da sola. Elettrica. L’auto ha due posti, ha un muso simpatico, quasi sorridente, con lo scopo di entrare subito nell’immaginario delle persone come un mezzo sicuro e
Dopo aver fatto diversi esperimenti e test su modelli di proprietà di altre case automobilistiche, Google ha cominciato a costruire ufficialmente la sua automobile che si guida da sola. Elettrica.
L’auto ha due posti, ha un muso simpatico, quasi sorridente, con lo scopo di entrare subito nell’immaginario delle persone come un mezzo sicuro e di cui ci si può fidare. Non ha nessun tipo di comandi se non il tasto start/stop.
L’auto col sorriso
Secondo quanto riportato dalla Bbc, sembra quasi un’auto uscita da un cartone animato. Non ha un cofano tradizionale ma disegnato apposta per aumentare la sicurezza dei pedoni. È più stretto e fatto di un materiale morbido che dovrebbe ridurre la gravità degli incidenti. A questo scopo è stata anche limitata la velocità, che non può superare i 40 chilometri orari.
Per muoversi da sola usa una combinazione di sensori laser e radar insieme a una videocamera che raccoglie dati e le consente di guidare in autonomia. E poi, inevitabile, nel suo computer di bordo sono comprese tutte le mappe di Google adattate e testate apposta per dare al veicolo un quadro completo della rete stradale su cui sta viaggiando. Finora le auto che si guidano da sole hanno coperto una distanza di oltre un milione di chilometri senza problemi particolari.
Senza comandi
Anche se secondo i produttori potrebbe diventare la macchina più sicura in circolazione, per Sven Beiker, direttore esecutivo del Centre for automotive research di Stanford, sostiene che le auto senza conducente dovrebbero ancora prevedere la possibilità di intervento da parte dell’uomo in casi di emergenza.
Google prevede di costruire a Detroit, negli Stati Uniti, una flotta di 200 auto nel giro di un anno rivoluzionando il settore dei trasporti in favore di strade più sicure, eliminando gli incidenti e riducendo traffico e inquinamento.
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