Auto elettriche e batterie, a Caserta nasce il nuovo polo dell’innovazione

Una filiera integrata delle batterie agli ioni di litio e un impianto di produzione sono gli step del progetto nato dalla riconversione dell’ex Whirlpool.

Caserta diventa il nuovo polo industriale delle batterie e delle celle agli ioni di litio. A Teverola, dove un tempo sorgeva lo stabilimento Indesit del gruppo Whirlpool, è tutto pronto per l’inaugurazione dell’impianto che diventerà tra i primi in Europa destinati al settore industriale, alla conservazione energetica (storage) e al mondo dei trasporti. Il progetto porta la firma del gruppo italiano Seri Industrial, che nel 2019 ha avviato il processo di riconversione del sito industriale con un investimento complessivo di 54 milioni; con una capacità installata iniziale di circa 300 megawatt, l’impianto sosterrà anche lo sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili per le batterie agli ioni di litio, più ecologiche, veloci da ricaricare e durature nel tempo rispetto a quelle abitualmente utilizzate oggi.

Cobat è uno dei consorzi che si occupa del riciclo delle batterie a fine vita © Cobat

Dalla ricerca al riciclo, si punta sulle batterie agli ioni di litio

L’ambizioso piano prevede due step. Il primo – nell’impianto denominato Teverola 1 – è creare una filiera integrata delle batterie a ioni di litio, dalla ricerca al riciclo: saranno estratte e lavorate le materie prime, verranno progettate celle e moduli di batterie e sarà concepita la loro integrazione nei sistemi intelligenti, insieme a studi sul riciclaggio e sul nuovo uso delle batterie a fine vita. Un secondo impianto (Teverola 2), dalla capacità di 2,5 gigawattora a regime per la sola produzione di accumulatori per auto elettriche e il loro riciclo, è previsto entro il 2026: si tratterà di batterie “altamente innovative”, ha sottolineato Marco Civitillo, membro della famiglia fondatrice del gruppo nato nel 1999.

fabbrica di batterie
Un’auto ibrida plug-in equipaggiata con batterie al litio © Justin Sullivan/Getty Images

Nuove opportunità professionali per 75 ex dipendenti Whirlpool

Seri Industrial è un gruppo italiano attivo nella produzione di accumulatori di energia elettrica e nella lavorazione della plastica, proprietario del marchio Faam. Acquisita otto anni fa, Faam, si occupa da sempre di accumulatori per il settore industriale (dai carrelli elevatori alle ferrovie) e nel 2008 ha fornito i veicoli elettrici e le batterie utilizzate durante le Olimpiadi di Pechino. Oltre all’importante investimento in termini di innovazione su uno dei componenti chiave delle auto del futuro, c’è anche un importante risvolto occupazionale: nello stabilimento di Teverola lavoreranno infatti 75 ex dipendenti Whirlpool, riqualificati all’interno del gruppo Seri. Come ha spiegato Civitillo, “oggi non esiste un know how vero e proprio in questo settore. Tutto il progetto ha un valore aggiunto in più, quello della formazione di professionalità che al momento non esistono o sono molto scarse, si tratti di operai, ricercatori o ingegneri”.

 

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