I cibi ultra-processati contribuiscono al declino cognitivo, come riconoscerli
Secondo uno studio, un consumo aumentato di cibi ultra-processati aumenta il rischio di malattie neurodegenerative. Il dottor Attilio Speciani ci spiega come evitarli.
Carlotta Garancini
Contributor
Secondo uno studio, un consumo aumentato di cibi ultra-processati aumenta il rischio di malattie neurodegenerative. Il dottor Attilio Speciani ci spiega come evitarli.
Strobilo è un’azienda che combina neuroscienze e dati ambientali per studiare la relazione tra gli esseri umani e il Pianeta e come migliorarla.
La piantagione nicaraguense di El Cacao è un territorio dove prosperano centinaia di specie vegetali e animali e dove si compensano le emissioni della produzione di cioccolato.
Riducendo i limiti consentiti per i neonicotinoidi sugli alimenti importati, l’Unione europea vuole contribuire alla transizione ecologica a livello mondiale.
Lo denunciano gli attivisti di Feedback Eu che chiedono all’Ue di dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030 per affrontare la crisi climatica e migliorare la sicurezza alimentare.
All’evento mondiale dedicato al cibo è emersa la necessità di generare consapevolezza sulle problematiche legate al cibo, ma anche di intervenire con soluzioni concrete.
L’iniziativa è stata lanciata nel 2021 per promuovere il biologico e il suo ruolo chiave nella transizione verso sistemi alimentari sostenibili.
In uno scenario di emissioni elevate e 2°C di riscaldamento globale, la produzione agricola sarebbe altamente minacciata in 64 paesi contro i 20 attuali.
Al Sana di Bologna si è discusso della necessità di fare più informazione sul biologico per incentivare una produzione sostenibile.
Secondo i risultati di uno studio l’etichetta degli alimenti dovrebbe riportare il contenuto nutrizionale del cibo, ma anche il suo grado di trasformazione.