Quando l’agricoltura biologica fa bene alla società
Due progetti collegati a Biorfarm dimostrano come si possa coniugare l’agricoltura con aspetti sociali e di socialità e come il metodo bio giochi un ruolo imprescindibile in questo.
Carlotta Garancini
Contributor
Due progetti collegati a Biorfarm dimostrano come si possa coniugare l’agricoltura con aspetti sociali e di socialità e come il metodo bio giochi un ruolo imprescindibile in questo.
Legambiente e Ciwf chiedono un’etichettatura del latte più trasparente per favorire la transizione verso sistemi di allevamento attenti al benessere animale.
È quanto rivelato dai ricercatori del Crea che, in occasione della Giornata mondiale dei legumi, hanno spiegato perché (e come) dovremmo consumarne di più.
Uno studio tedesco ha provato a rispondere al quesito. La carne da allevamenti convenzionali costerebbe il 146 per cento in più, mentre sul biologico la questione è più complessa.
La riscoperta dei frutti antichi significa tutela della biodiversità, oltre che dell’ambiente e della salute. E dal Piemonte alla Calabria, l’Italia è piena di varietà da riportare sulle tavole.
Un accordo tra i commercianti di soia ha fatto sì che in dieci anni siano stati risparmiati 18mila chilometri quadrati di terra dalla deforestazione in Amazzonia.
La Fao proclama il 2021 Anno internazionale della frutta e della verdura. Un appello al consumo di questi alimenti benefici ma anche un invito a creare sistemi agricoli più sostenibili.
Il primo settore a essere danneggiato dai cambiamenti climatici è quello agricolo. Due coltivatori ci raccontano i danni subiti e i tentativi di contrastare il clima impazzito.
Bloccato alla Camera quello che, secondo un fronte di associazioni, era un rischio di apertura ai nuovi ogm. Lo stesso giorno il Senato ha approvato all’unanimità la legge sul biologico.
Lo dice uno studio effettuato da un team di scienziati europei. E per valutare i rischi dei cocktail di pesticidi è appena stato lanciato un progetto globale.