5 tra i posti più belli al mondo sono minacciati dal turismo
Il turismo di massa è una minaccia per le bellezze naturali e gli ecosistemi. I governi in giro per il mondo stanno contingentando le visite per tutelare il territorio.
Cecilia Bergamasco
Contributor
Il turismo di massa è una minaccia per le bellezze naturali e gli ecosistemi. I governi in giro per il mondo stanno contingentando le visite per tutelare il territorio.
Record storico, per tre giorni il Regno Unito ha soddisfatto la sua domanda elettrica senza ricorrere all’uso del carbone compensato anche dall’aumento delle rinnovabili.
Con il progetto “Arcipelago pulito” ogni giorno 2-300 chili di plastica intrappolata tra le maglie delle reti viene portata a terra per essere riciclata invece di essere rigettata in mare.
Cresce la percentuale di donne con formazione tecnico-scientifica, ma i ruoli apicali sono ancora appannaggio degli uomini all’interno delle organizzazioni e imprese dei settori dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e delle tecnologie low-carbon.
Una ricerca della Colorado School of Public Health, ha rilevato che vivere a meno di 150 metri da un pozzo determina un aumento del rischio di contrarre il cancro otto volte di più dispetto alla soglia di rischio più alta indicata dall’Epa.
Nei primi tre mesi dell’anno in Scozia l’energia eolica ha generato il 173% di energia rispetto alla domanda elettrica del Paese.
I risultati dell’autopsia indicano la plastica come causa della morte del capodoglio spiaggiato sulle coste spagnole nel mese di febbraio.
Nuovi progetti per la società energetica italiana con sede a Genova che, come ci aveva preannunciato il presidente Edoardo Garrone in un’intervista, punta oltralpe e acquisisce due parchi eolici e lo sviluppo di progetti eolici in Francia. L’operazione è stata effettuata tramite la propria controllata Erg Power Generation che ha sottoscritto un accordo con Impax new
Un altro passo a favore dell’industria dei combustibili fossili è stato messo a segno da Trump. Il governo americano ha messo all’asta un’area enorme di acque federali nel Golfo del Messico, senza tenere in considerazione i rischi per l’ambiente, già messo a dura prova da gravi incidenti e non ultimo dal disastro della BP Deepwater
Pippo Ranci è accademico con una vita dedicata all’energia. Lo abbiamo intervistato per capire come il mondo può uscire dalla povertà energetica. La strada non è facile, soprattutto perché richiede una rivoluzione culturale.