Inquinamento indoor, cos’è e come mettersi al riparo
Gas di scarico delle auto e fumi delle caldaie: questo è lo smog, nell’immaginario collettivo. Ma anche in casa o in ufficio l’aria può essere inquinata: questo è l’inquinamento indoor.
Chiara Boracchi
Digital Editor
Gas di scarico delle auto e fumi delle caldaie: questo è lo smog, nell’immaginario collettivo. Ma anche in casa o in ufficio l’aria può essere inquinata: questo è l’inquinamento indoor.
I 14 miliardi di dispositivi elettronici presenti nel mondo, dalle console per videogiochi ai modem, dai tablet ai laptop, sempre online anche quando sono in standby, producono uno spreco energetico sempre maggiore. Ne parla chiaramente il rapporto della International Energy Agency (Iea): nel 2013, lo spreco energetico è stato quantificato in 80 miliardi di
Per risolvere il problema alimentare mondiale, alcuni grandi investitori pensano in piccolo. In molto, molto piccolo. A Città del Capo sta nascendo la più grande fattoria di mosche del mondo, su un progetto europeo che propone di utilizzarle come cibo per il bestiame. La struttura, che nascerà vicino alla città sudafricana, è nata dall’idea di
Tra i siti d’incontri che popolano il web, ne è appena nato uno davvero unico e particolare: si chiama Bestiacce e consente all’utente di conoscere e incontrare la propria anima gemella, non importa che si tratti di un cane o di un gatto. La start-up ideata da Clizia Welker, Giulia Beltrami e Roberta Chelotti
Quando si parla di efficienza, di certo non si pensa alla rete idrica italiana. Secondo l’ultimo Censimento delle acque per uso civile dell’Istat, che si riferisce a dati del 2012, per ogni 100 litri immessi negli acquedotti italiani, 37,4 non raggiungono i nostri rubinetti, perdendosi nel tragitto. Dal rapporto emerge una situazione di molto
Se le terre sottratte ai Paesi in via di sviluppo dalle multinazionali con la pratica del land grabbing fossero coltivate con le tecnologie più moderne, si potrebbe porre fine o quasi al problema della malnutrizione nel mondo. È questa la tesi di uno studio congiunto del Politecnico di Milano e dell’Università della Virginia, coordinato rispettivamente
Secondo quali criteri compriamo una mela o un peperone, quando siamo al supermercato? I più attenti si accertano che si tratti di prodotti biologici, a km zero, genuini. Quasi tutti, quando li scegliamo, vogliamo che siano “belli” e in buono stato. Eppure chi coltiva un orto (o anche solo una pianta di pomodoro sul balcone)
Un Pil più alto, maggiore efficienza aziendale, più servizi a bambini e anziani, maggiore sviluppo di un’economia verde, rispettosa del pianeta e delle persone: è quello che accadrebbe se più donne nel nostro Paese occupassero ruoli chiave del mercato del lavoro, in particolare nei settori legati alla green economy. Non solo: una maggiore presenza delle
Dopo WildLeaks, anche organismi ufficiali internazionali denunciano legami tra terrorismo internazionale e reati ambientali e danno anche i numeri dei guadagni illeciti. Secondo il rapporto congiunto di Interpol e Unep, Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, presentato ieri a Nairobi in occasione della Prima assemblea mondiale sull’ambiente dell’Onu (Unea), i crimini ambientali fruttano 213 miliardi
13,2 milioni. Tanti sono gli occupati nei 4 miliardi di ettari di foreste del mondo secondo lo State of the World’s Forests, il rapporto che la Fao, l’agenzia Onu per il cibo e l’agricoltura, redige ogni due anni sulle condizioni delle aree verdi del Pianeta dal 1995. La relazione di quest’anno, presentata ieri a