
Mobilità, nel 2035 uno spostamento su cinque avverrà su mezzi non tradizionali
La mobilità sarà sempre più in condivisione, on demand o su micro veicoli. Ma il Boston Consulting Group avverte: “Serve una chiara direzione sistemica”.
Dario Zerbi
Contributor
La mobilità sarà sempre più in condivisione, on demand o su micro veicoli. Ma il Boston Consulting Group avverte: “Serve una chiara direzione sistemica”.
L’idrogeno sarà al centro degli scenari futuri dell’energia e dei trasporti. La nuova Toyota Mirai sfrutta al massimo le potenzialità di questo elemento.
Nei prossimi anni Toyota punterà su elettrificazione e idrogeno, ma anche sulla piattaforma Kinto e sulla riduzione degli impatti ambientali.
Lo scudo verde si basa su una rete di 81 varchi telematici: lo stop a oltre 100mila veicoli abbatterà le emissioni e favorirà il trasporto pubblico locale.
Federico Brocchieri, protagonista italiano delle conferenze sul clima, ci parla del suo libro che esce a cinque anni dalla firma dell’Accordo di Parigi.
Sono pronti a virare su auto ibride ed elettriche quasi nove automobilisti su dieci, anche se il livello di conoscenza di queste tecnologie resta basso.
Con una nuova bozza di regolamento, Bruxelles mira a far riconoscere l’etichetta di investimento sostenibile solo alle auto elettriche a zero emissioni.
Lo stop alle motorizzazioni benzina e diesel in favore delle auto elettriche è uno dei dieci punti del piano annunciato dal premier Johnson.
La città spagnola punta a realizzare 500 superblocchi entro i prossimi dieci anni: strade carrabili e parcheggi si trasformeranno in parchi e panchine.
Dalle scelte dei cittadini alle proposte del mercato, fino alle politiche dei comuni, la mobilità sostenibile in Italia è ormai una realtà consolidata.