
9 marchi di moda consapevole da tenere d’occhio in primavera
La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
Ilaria Chiavacci
Contributor
Sono nata a Milano, ma cresciuta in Toscana, dove ho sviluppato l’amore per la natura e l’outdoor. Il lavoro mi ha riportata a Milano, nelle redazioni di Vanity Fair e Gq. Adesso sono freelance e sono un po’ nomade, adoro la città, ma le mie passioni sono tante e non riesco a condensarle in un solo luogo.
Citazione: “Forse che mi contraddico? Benissimo, allora vuol dire che mi contraddico. Sono vasto, contengo moltitudini”. (Walt Whitman)
La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
Il 12 marzo scopriremo le startup selezionate per la seconda edizione di Women in Action, il programma di accelerazione di LifeGate Way.
Quali danni causano le microplastiche rilasciate dai tessuti sintetici e cosa possiamo fare per limitarli, dalla progettazione allo smaltimento dei capi.
Da scarto a risorsa: Kymia è la startup al femminile che allunga la vita del mallo del pistacchio, prezioso ingrediente per la cosmetica e la nutraceutica.
Grazie all’implementazione dell’intelligenza artificiale nel settore moda potremmo ridurre drasticamente la sovrapproduzione. Come sempre, però, vanno contenuti gli altri risvolti ambientali.
La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
Si parla di vintage se un capo ha più di 20 anni, è definibile second hand invece è qualsiasi oggetto abbia già avuto un precedente proprietario.
Il 27 novembre aprono le candidature per la seconda edizione di Women in Action, il programma di LifeGate Way dedicato all’imprenditoria femminile.
Mentre il Premio Cairo tende sempre di più verso la neutralità climatica, l’opera vincitrice esprime tutte le preoccupazioni di una generazione.
La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
Il magazine Öko-test ha condotto ricerche su capi di abbigliamento e accessori Shein trovando residui di sostanze pericolose. La nostra intervista ai ricercatori.