Depeche Mode, canzoni di fede e devozione
Reduci dal successo internazionale dello straordinario Violator (Mute, 1990), i Depeche Mode si affidano nuovamente al produttore del momento Flood (Nine Inch Nails, U2) per la lavorazione dell’ottavo album in studio della band, Songs of faith and devotion (Mute, 1993). Ne uscirà un lavoro spiccatamente rock, figlio dell’angoscia e dell’aggressività tipica, in quel periodo, delle band di Seattle.